“Effetto Lopez. Il Palermo, questa volta, col cambio ci ha guadagnato: 4 punti in due partite da subentrato non è un ruolino per molti allenatori nell’era Zamparini. Prima di lui ci erano riusciti solo in tre in A e visto che il patron ne ha cambiati tanti, il dato diventa più significativo. Perché se il Palermo può alimentare ancora flebili speranze di salvezza lo deve al cambio di marcia in classifica: il pareggio col Napoli e la vittoria nello scontro diretto con il Crotone hanno permesso di accorciare dall’Empoli, adesso a 8 punti. Considerando lo
scontro con i toscani all’ultima di campionato in casa, i punti da recuperare, da qui ad allora, potrebbero essere solo 6. Con 15 partite da giocare la matematica aiuta a crederci. Le sue idee e un pizzico di fortuna, che non guasta in questi casi, hanno consentito a Lopez di iniziare la sua avventura col piede giusto e soprattutto di iscriversi alla Hall of Fame degli allenatori che sono subentrati in corsa con successo. A parte Guidolin e Ballardini, che vantano il primato di 6 punti in due partite rispettivamente nel 200607 e nel 200809, poi sono solo tre i tecnici che hanno messo in fila una vittoria e un pari entrando in corsa: Barros Schelotto, Delio Rossi e Papadopulo. PRIMA DI LOPEZ Forse sarà per la “Garra” sudamericana, ma non è un caso che anche il tecnico argentino, lo scorso campionato, subentrando a Ballardini, per quanto munito di tutor perché sprovvisto di patentino valido in Europa, abbia esordito con una vittoria in casa con l’Udinese e un pari a Carpi. L’augurio per l’ex Cagliari è di non seguire la stessa sorte del suo collega durato solo 6 gare. Per ritrovare un ruolino simile bisogna arrivare al 201011, quando Delio Rossi, prima esonerato e poi richiamato al posto di Cosmi, pareggiò col Cesena 22 e poi andò a vincere all’Olimpico con la Roma 23. Il primo in ordine di tempo a incassare 4 punti nelle prime due partite fu Papadopulo quando venne chiamato per sostituire Delneri: 22 in casa della Reggina e poi vittoria al Barbera sulla Lazio per 31. In questo novero va inserito anche Iachini, in B. Quando subentrò a Gattuso nel 201314, vinse in casa all’esordio con la Juve Stabia 30 e poi pareggiò a Brescia 11. Lopez ha già fatto una piccola impresa, nella speranza che possa costruire quella più grande. CI HO VISTO BENE Si tratta di rilievi statistici che vanno suffragati da una continuità di risultati, già con l’Atalanta domenica, sfida per la quale per quale la società ha previsto la riduzione dei prezzi dei biglietti. Che 4 punti in due gare siano un ottimo bottino ne è convinto pure il presidente Zamparini, soddisfatto della sua scelta. «Con Lopez ci ho visto bene – dice –. Quattro punti in due partite non sono pochi, ma non è finita. Se vinciamo la prossima e l’Empoli perde con l’Inter, si apre uno spiraglio grande. Il pareggio col Napoli è stato importante, ma ancora domenica ho visto una squadra che sbandava, quasi tremava. Serve un altro risultato per ridare fiducia. Questo dimostra che non siamo così scarsi».”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.