L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Rocco Arena, patron del FC Messina: «Non eravamo dei fenomeni dopo il poker rifilato alla Palmese, non siamo improvvisamente diventati scarsi dopo una partita persa. Ho detto ai ragazzi di rimanere uniti e tranquilli, di evitare atteggiamenti da funerale. Sono convinto che questa sconfitta risulterà salutare: serviva per renderci più forti e compatti e per far crescere il gruppo». Dopo la sconfitta interna con la matricola calabrese, il patron ha ospitato calciatori, dirigenti e staff tecnico a cena: «Quella scesa in campo non era la mia squadra, non era il mio Messina, ma solo una fotocopia sbiadita. Nessuna scusa, sia chiaro: solo una giornata “no” contro un avversario che ha meritato di vincere perché è stato più bravo di noi. Già domani in Coppa Italia (in casa contro la Cittanovese, ndr)–abbiamo la possibilità di rifarci per poi proiettarci sulla prossima trasferta di campionato, che vogliamo e dobbiamo vincere». Si attende il tesseramento dell’argentino Coria: «Può dare tantissimo a questo gruppo. Attorno al Fc Messina si sta creando un clima di grande interesse. Inizia a seguirci gente meravigliosa. Cercheremo da subito di tornare ad essere il Fc Messina anche per loro».