Gazzetta dello Sport: “«Favola umana scritta sul campo, grande gruppo». Ballardini: «Siamo svuotati. Fatti 11 punti nelle ultime 6 gare. Il presidente sbaglia per amore»”

“Al fischio finale della gara vinta col Verona si è lasciato andare come non aveva mai fatto. La salvezza ha regalato un’immagine diversa di Davide Ballardini. Alla maschera di cera ha fatto posto quella umana che gioisce dopo tanta sofferenza. Il tecnico adesso prova a rilassarsi. «Dopo una favola umana e tecnica come la nostra, siamo svuotati di tutto – ha detto a Tutti Convocati su Radio 24 ­. Però contenti. Nelle ultime sei partite, per salvarci, abbiamo fatto undici punti. Qualcosa di grosso. C’è anche da dire che il Carpi ne ha fatti dieci. La squadra si è guadagnata questa salvezza». Ballardini guarda indietro e spiega le differenze tra il suo primo mandato in cui litigò con la squadra e l’ultimo. «Nella prima parte di stagione ci sono state delle incomprensioni, delle frizioni – ammette ­. Quando si arriva a stagione iniziata si cerca di fare del proprio meglio, ma non si capiscono bene le dinamiche. La media punti inoltre non era catastrofica. Una volta tornati, tutto questo è stato definitivamente chiarito. A quel punto, tutti hanno corso forte in una sola direzione, con serietà e generosità fuori dal comune. Io ho più di cinquant’anni e non cambio in un mese. Sono cambiate le condizioni». AMICO NEMICO Soprattutto col presidente Zamparini per le pressioni che è in grado di esercitare. «Con l’età si avanza, saremo tutti peggiori – conclude ­. Per quel poco che lo conosco, Zamparini è il primo tifoso del Palermo, perché sta male per la squadra. Purtroppo, a volte, è anche il primo avversario. Lui non vuole esserlo, però in certe situazioni non è d’aiuto. Noi lo prendiamo così com’è. Per la passione che ha, è come uno innamorato di una ragazza che ci tiene talmente tanto da non andar bene. È un eterno innamorato e per troppo amore, a volte, fa degli errori»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.