A seguito dell’udienza sul commissariamento del club rosanero, la quinta sezione civile del Tribunale di Palermo ha assegnato alla società un curatore speciale. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta ciò che comporterà e quale sarà il ruolo di questa figura. In sintesi ci sarà un faro puntato su ogni passo della nuova proprietà. Nonostante la società sia cambiata qualche sospetto resta. Nel dettaglio il curatore diventa una figura nell’interesse del Palermo che dovrà verificare se quel cordone ombelicale col passato è stato definitivamente spezzato. Lo dovrà fare da qui al 5 luglio, data della prossima udienza. La motivazione principale per la nomina di Fricano come curatore speciale è il sospetto di un «conflitto d’interessi» tra vecchia e nuova proprietà.