Gazzetta dello Sport: “Fallimento Palermo: per il club rosanero si avvicina la vittoria in tribunale”

“Un altro spiraglio di luce, le buone notizie per il Palermo non arrivano soltanto dal campo, ma anche dal fronte giudiziario. I consulenti tecnici, nominati dal giudice fallimentare Giuseppe Sidoti nell’ambito dell’istanza di fallimento presentata dalla Procura, dopo l’ulteriore memoria difensiva allegata dal Palermo, hanno depositato la perizia scaturita dalle loro analisi dei bilanci dalla quale si evince che allo stato attuale non esistono i presupposti giuridici per decretare uno stato di insolvenza tale da dare luogo al fallimento. ANALISI I tre periti Saverio Mancinelli, Daniele Santoro e Angelo Paletta, avrebbero tenuto conto di un periodo temporale più vasto rispetto a quello analizzato dal consulente nominato della Procura e degli interventi finanziari positivi operati dalla proprietà nel periodo successivo all’istanza di fallimento. La perizia, in questo momento a disposizione delle parti, sarà poi esaminata dal giudice che dovrà trarre le sue conclusioni per la prossima udienza. La sensazione, sulla scorta degli elaborati tecnici dei C.t.u., è che per il Palermo dovrebbe prospettarsi un esito positivo. Un elemento di buon auspicio per l’andamento sereno del campionato che i rosanero sembrano avere rimesso sulla giusta carreggiata dopo la vittoria dell’altra sera sull’Ascoli. OTTIMISMO Ma anche una conferma all’ottimismo manifestato negli ultimi tempi dal presidente Giammarva, nominato da Zamparini massimo dirigente del club proprio per le sue competenze specifiche in materia, e dal collegio degli avvocati composto da Francesco Pantaleone e Francesco Paolo Di Trapani ai quali si è affidato l’imprenditore friulano. Il Palermo, quindi, sembrerebbe essere riuscito nell’intento dismontare l’impianto accusatorio della Procura scaturito dalle indagini svolte dagli inquirenti sui conti del club dell’ultimo biennio, nelle quali si contestavano a Zamparini e ad altri otto indagati, tra cui il figlio Diego Paolo, anche i reati di appropriazione indebita, riciclaggio e autoriciclaggio. In attesa della pronuncia del giudice fallimentare il Palermo, quindi, può guardare con più ottimismo al proprio futuro con la speranza di poter mettere la parola fine a questa vicenda giudiziaria”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.

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Redazione Ilovepalermocalcio