“Si è presentato annunciando l’ingaggio di Alessandro Gazzi, il nuovo d.s. rosanero Daniele Faggiano. Un colpo significativo, al di là delle qualità del giocatore, perché in questo momento il Palermo ha bisogno anche di sentirsi vivo sul mercato: «Gazzi deve ancora sostenere le visite mediche – ha detto Faggiano – ma, insomma, possiamo dire che è fatta. Si tratta di un centrocampista duttile ed esperto, un giocatore importante sia per quello che può dare in campo e nello spogliatoio».
BIENNALE Per Gazzi, 33 anni proveniente dal Torino, è pronto un biennale. Di fatto si tratta del primo colpo targato Faggiano, anche se l’erede di Foschi preferisce parlare di lavoro di squadra: «Non importa se un giocatore arriva per merito mio o per merito del presidente o di un suo consulente. L’importante è fare il bene del Palermo».
QUALITÀ Il prossimo colpo potrebbe essere Haitam Aleesami, il terzino sinistro della Norvegia in forza al Goteborg che il Palermo sta seguendo da tempo. Faggiano sull’esito della trattativa preferisce non si sbilanciarsi, ma spera di chiudere in fretta. Le operazioni in ballo sono ancora parecchie, tanto in entrata quanto in uscita: «Non è semplice fare mercato ad agosto – ammette Faggiano –. Stiamo cercando un centrocampista di qualità, e in Italia non è facile trovarne, e poi un attaccante. Pinilla? No, io non ne ho mai parlato, stiamo valutando altri nomi. Di Faragò del Novara posso dire che è un bravo giocatore, sarebbe anche un buon investimento, ma adesso ci serve altro, gente che conosce la Serie A. Complessivamente credo che arriveranno ancora 3 o 4 giocatori». Non è ancora arrivato, ma è stato già preso, Roland Sallai, centrocampista offensivo ungherese, classe ‘97, prelevato dal Puskas Academy per una spesa complessiva che sfiora i 3 milioni: «È un ragazzo di qualità – confessa Faggiano – con un avvenire sicuro, lo si capisce da come tocca il pallone. Sta a noi farlo integrare e crescere». Sallai sarà a disposizone di Ballardini nei prossimi giorni. E a proposito dei presunti mal di pancia dell’allenatore, il d.s. precisa: «A me non risulta, e anche se fosse non lo direi in conferenza stampa. A parte le battute, comunque, non ho avvertito alcun disagio parlando col mister. Stiamo collaborando come è giusto che sia. Se ci fossero disagi sarebbe un problema».
RAPPORTO CONTINUO Tornando al mercato, Faggiano sta valutando varie situazioni, sempre a stretto contatto con Zamparini: «Rispetto a quando ero a Trapani, qui con la proprietà c’è un rapporto più continuo. Avverto la responsabilità ma ci tengo a fare bene. Questo per me è un punto di partenza. Ho calcolato tutte le incognite, nel mio lavoro sono all’ordine del giorno. Bisogna remare tutti dalla stessa parte. L’anno scorso il Palermo si è salvato con un po’ di fatica, quest’anno vogliamo fare meglio, dando fiducia ai giovani. Tanti topplayer sono passati da Palermo e non credo che questo tipo di politica abbia portato frutti negativi. Bisogna avere fiducia. C’è scetticismo tra i tifosi? Beh, non mi piace fasciarmi la testa prima di rompermela. Stiamo lavorando, le chiacchiere stanno a zero»“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.