Andrea Belotti, ex attaccante del Palermo oggi in forza al Torino, è uno dei grandi protagonisti di questo finale di campionato. Il “Gallo” è salito a quota 12 gol in campionato e adesso potrebbe addirittura concorrere per un posto agli Europei. Di seguito quanto si legge sull’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport”: “Ci sono gli speroni del Gallo nella vittoria di Udine. Un gol bello, cavalcata a tutto campo e conclusione di precisione, una rete regolare annullata, giocate decisive per i compagni e tanta corsa, sacrificio. La rete numero 12 in stagione di Andrea Belotti è stata festeggiata in panchina da Giampiero Ventura, solitamente compassato, con il gesto della cresta. Senza Immobile e Maxi Lopez, infortunati, Belotti nelle ultime settimane si è caricato sulle spalle il peso dell’attacco. Solo alla vigilia della trasferta di Udine Ventura aveva speso parole di elogio, una sorta di sponsorizzazione in chiave azzurra. «Il Gallo è in doppia cifra, non ci è mai andato in vita sua e non ha giocato mai così tanto. Se continua così arriverà presto in nazionale. Quando? Quando sarà il momento giusto, meglio arrivarci per essere protagonisti che fare numero». Belotti ha deciso di essere protagonista in maglia granata fin dall’estate scorsa, quando ha scelto il Toro rispetto alle offerte di altri club più blasonati. L’ultima partita con la maglia rosanero in Coppa Italia, e con tanto di gol, a Ferragosto contro l’Avellino, tre giorni dopo l’arrivo a Torino per una cifra record nell’era Cairo di 7,5 milioni di euro. L’inizio di stagione non è stato dei più felici. Dopo una buona partenza la squadra non gira come deve, Quagliarella entra in crisi ed il Gallo non riesce a cantare. La prima rete arriva il 28 novembre all’Olimpico contro il Bologna ma la svolta arriva nel nuovo anno. Il 16 gennaio in occasione della partita contro il Frosinone (42), Belotti segna la sua prima doppietta con la maglia granata, il 3 febbraio la seconda doppietta conto la Sampdoria, pesante la rete decisiva su rigore, che permette al Torino di battere l’Inter. ANNO DI GRAZIA Le statistiche ci dicono che nel 2016 Belotti in campionato ha scodellato 5 assist per i compagni di squadra, ha segnato 11 gol, l’italiano più prolifico in campionato. Solo Higuain (15 gol) nell’anno in corso ha fatto meglio, per Andrea una rete in meno dell’oriundo Eder, 2 in più di Pellé. Di qui la candidatura azzurra, quasi scontata, in vista degli Europei. Antonio Conte non dovrebbe avere dubbi visto il finale di stagione e lo stato di forma dell’attaccante granata (meglio di Eder e Candreva) Belotti che, tra l’altro, rischia di sfilare la maglia azzurra al compagno di squadra Immobile, alle prese con un difficile recupero da infortunio”.