Gazzetta dello Sport, ex rosa: “Fiorentina, Ilicic ora è un enigma. Va via a giugno?”

“Incarna perfettamente la sua squadra. Scintillante, divertente e concreto per oltre metà stagione. Intristito ed un po’ confusionario nelle ultime settimane. Josip Ilicic viaggia in parallelo alla Fiorentina. Se sia più lui a soffrire il momentaccio viola, o la squadra ad aver bisogno di colpi (i suoi) che non arrivano più, è enigma complesso. E forse la soluzione nemmeno così importante. Importante, semmai, sarebbe ritrovare giocate, morale e convinzione: elementi che lo hanno aiutato a prendersi il palcoscenico. SU E GIU’ La storia tra lo sloveno e Firenze ha vissuto così tanti alti e bassi da renderne difficile il conteggio. L’arrivo di Sousa in estate aveva portato pace nell’animo irrequieto del talentuoso trequartista. Il tecnico ne aveva immediatamente bloccato la possibile partenza (tanti gli estimatori in Premier ed in Bundesliga) fondando su di lui la ripartenza gigliata. Il giocatore lo ha ripagato con prestazioni top, impegno massimo, e qualità assoluta. L’intesa con Kalinic ha fatto parlare anche di scudetto in riva all’Arno e gli undici gol in questa Serie A, record personale, ne certificano il rendimento. Contemporaneamente entourage e dirigenti viola ragionavano di prolungamento (dal 2018 al 2020) con sostanziale ritocco dell’ingaggio (spingendo la parte fissa a due milioni) e clausola rescissoria tra i 23 ed i 25 milioni. Anche il 2016 è iniziato nel modo migliore con la doppietta nella sua Palermo. Poi il calo. Logico. E qualche panchina. Anche logica. Che però ne hanno minato decisamente l’umore. Brutta cosa per uno così intermittente. RISPOSTA BENA Il finale di stagione dovrà dire molte cose. Qualche voce sul fatto che possa essere lui visti i tanti estimatori ad essere il big che, in caso di mancata qualificazione Champions, potrà partire per portare denari da reinvestire sul mercato, inizia a circolare. Troppo presto per decidere, ovvio. Però è necessario che torni quello di prima. Capitolo Benalouane. Il difensore ancora non si è mai allenato in gruppo dal suo arrivo (sciatalgia), e chissà se mai lo farà. La Fiorentina è infastidita con il Leicester, proprietario del cartellino, per aver «nascosto» i problemi cronici del centrale. Motivo per il quale non vorrebbe pagare né il prestito né gli emolumenti al giocatore, lasciando l’ultima incombenza agli inglesi. Se così sarà, ed i viola vorrebbero la risposta in 2­3 giorni, caso chiuso. Altrimenti possibili nuove iniziative, anche legali”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.