Gazzetta dello Sport: “Ecco perchè Giammarva alla presidenza del Palermo”

Tullio Puglia/Getty Images

“Un nuovo presidente, che non presuppone, però, a un nuovo corso societario com’era stato con Paul Baccaglini. Maurizio Zamparini resta sempre proprietario, nel lemore della cessione del club, ma il ruolo di primo dirigente è stato affidato a Giovanni Giammarva, 59 anni, commercialista palermitano, genero di Maria Falcone, la sorella del giudice ucciso dalla mafia. La società ne ha dato comunicazione attraverso una nota: «L’U.S.Città di Palermo comunica che in data 8­/11­/17 alle ore 17 si è riunito il Consiglio di Amministrazione del Palermo Calcio con la nomina del suo presidente all’ordine del giorno – si legge – . È stato nominato presidente il dottor Giovanni Giammarva, che rappresenterà la società presso tutte le istituzioni pubbliche e le istituzioni sportive». TECNICO Un presidente tecnico, di garanzia, come le cercava Zamparini, nei confronti delle istituzioni e rappresentativo della città. Un identikit tracciato anche prima dell’avvento dell’ex Iena e che ha trovato in Giammarva la figura ideale per ricoprire il posto lasciato da Baccaglini dopo le dimissioni per il mancato closing. Il profilo di garante viene fuori dal percorso professionale di Giammarva, per via dei diversi incarichi ricoperti come consulente al Tribunale di Palermo, nella sezione civile e fallimentare, nell’ufficio del Gip e nella sezione misure di prevenzione e corte d’appello, attività svolta anche in altri Tribunali siciliani. Il nuovo presidente avrà compiti specifici, in ambito di bilanci e di gestione che difficilmente riguarderanno la parte sportiva del club, che resta sempre affidata al patron, come si evince anche dalle sua parole. «È una persona esperta di bilanci, di amministrazione – ha detto il patron a Stadionews –. È una garanzia, se ha accettato dopo varie perizie significa che ha visto che il Palermo è una società esemplare, meglio di tutte le altre». CESSIONE E MERCATO Zamparini ha anche parlato della cessione della società. «È una nomina slegata dalla cessione della società. La prossima settimana sarò a Londra, ho un altro incontro. Sto lavorando con lo studio Withers, sui fronti che conoscete (Cascio e Baccaglini, ndr) e anche su altri. Io sto andando avanti benissimo con Tedino e Lupo per il prossimo mercato di gennaio, sia in entrata che in uscita, e stiamo programmando la squadra per il prossimo anno in serie A»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.