“Ha raggiunto il ritiro di Bad Kleinkirchheim per prendere contatto con la nuova realtà. Un passaggio quello di Daniele Faggiano, giusto il tempo di conoscere allenatore e squadra e per discutere di mercato a casa Zamparini. Quale sarà l’apporto del nuovo uomo mercato rosanero lo si capirà presto, visto che trova una squadra indebolita dagli addii e con gli acquisti annunciati dal presidente che dovrebbero arrivare a breve sui quali non ha avuto il tempo di dire la sua. Giocatori tutti stranieri, a detta del patron, e individuati mentre l’ex d.s. Foschi lavorava su altre piste. Il fatto che all’indomani delle dimissioni del d.s. cesenate si sia presentato in ritiro Davor Curkovic, uno dei consulenti a cui Zamparini si è affidato lo scorso anno, non deve essere una coincidenza. L’agente croato ha già portato a Palermo Jajalo, Trajkovski, Nestorovski, Balogh e Posavec, tutti giocatori della sua scuderia. Non è escluso che abbia consigliato a Zamparini anche i nuovi profili. B AL SETACCIO Tornando a Faggiano, il suo contributo potrà concretizzarsi con la profonda conoscenza del campionato di Serie B e delle serie minori. Un bagaglio che gli ha consentito di fare la fortuna del Trapani. Il suo arrivo dovrebbe aprire un canale proprio con i granata. Per Petkovic ha lasciato qualche spiraglio anche Zamparini. L’attaccante croato potrebbe essere un elemento ideale per l’attacco. Il nome, però, che Faggiano ha sottoposto al presidente per il centrocampo è Paolo Faragò del Novara. Giocatore tecnico e versatile, può giocare sia da mezzala in un centrocampo a 3 o da esterno offensivo in una linea a 5. È bravo negli inserimenti in area e forte di testa, grazie alla sua altezza (1,87 m.). Era un pallino del d.s. per il Trapani che però non poteva battere l’interesse dei club di A. Dopo l’ultima stagione, nella quale ha segnato anche 7 gol, Lazio, Bologna, Udinese e Cagliari si stanno muovendo per lui. REGISTA Quanto all’asse col Trapani, non è da escludere che possa tornare d’attualità anche Scozzarella, già sondato dal Palermo con Foschi, vista la necessità impellente di un play, una casella rimasta ancora aperta e sulla quale si è anche consumato lo scontro tra Zamparini e Foschi per il nome di Cigarini. La B in questo momento è un serbatoio da non sottovalutare. Ecco che per il regista potrebbe riaprirsi un discorso con Viviani, nonostante il volta faccia dell’estate scorsa a favore del Verona. In mezzo c’è poi Ballardini, tecnico di una squadra che non ha fatto ancora un acquisto. «Questo Palermo ha bisogno di giocatori: bisogna integrare una rosa al momento ridotta. Arriveranno dai quattro ai sette calciatori – ha detto a Sky Sport –. Preferirei avere a mia disposizione questi nuovi acquisti il prima possibile»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.