“Clic, si parte. Gli occhi incantati dalla silhouette di Diletta Leotta si sono subito spostati sulle giornate di campionato che scorrevano sullo schermo del teatro Bonci di Cesena. Dove è stato presentato il calendario della Serie B 201617 in una cornice elegante quanto la giornalista di Sky. Tutti gli addetti ai lavori a commentare, dandosi di gomito in vista delle sfide sul campo e scambiandosi occhiate di sfida. Con un Andrea Abodi fiero del lavoro svolto, pronto nel salutare la spedizione olimpica di Rio, e con una platea a interrogarsi: chissà chi vincerà. LE BIG Già, perché questo campionato si annuncia come uno dei più equilibrati di sempre, senza la solita stella polare. L’ultima è stata il Cagliari, prima avevano rispettato il ruolo l’Atalanta e la Sampdoria, il Torino e il Palermo o anche il Siena. E adesso? Ok, il Verona sceso dalla A ha qualcosa in più, così come il nuovo Bari si candida per definizione. O lo Spezia, o il Trapani ultimo finalista dei playoff, o il Cesena padrone di casa. Ma senza far tremare i polsi. Questa B si diceva a Cesena sembra aperta più che mai alle sorprese. Dopo Carpi e Frosinone, che ci riprovano ma con più occhi addosso, o dopo il Crotone, c’è spazio per tanti. Insomma: BariVerona (giornata 16) è sicuramente una gara da cerchiare col pennarello rosso, ma non ci sarà da stupirsi se il cammino regalerà come match clou un BeneventoEntella o un Pro VercelliSpal. PARERI Anche se adesso è dirigente del Verona e non gioca più, Luca Toni è stato il più acclamato dai fan assiepati fuori dal teatro. Tra un selfie e un autografo però l’ex bomber ha rifiutato l’etichetta: «Noi favoriti? Macché… Siamo una buona squadra, ci manca ancora qualcosa in difesa e in mezzo, bisogna aspettare». E allora il Bari? Cosmo Giancaspro, al debutto tra i presidenti, è saggio: «Teniamo i piedi per terra, non illudiamo i tifosi. Però contiamo nel loro sostegno, siamo a circa 2.500 abbonati e vogliamo arrivare a diecimila». Tutti a nascondersi. Anche lo Spezia, con il duo MicheliFusco impegnato a smentire a destra e manca le voci di presunta cessione del club («Ancora oggi Volpi ci ha ribadito che non ci sono trattative in corso»), e magari a definire i due rinforzi attesi da qualche settimana. E anche il Trapani, con il neo d.s. Sensibile già in sintonia filosofica con Cosmi: «La nostra squadra sta vivendo un cambiamento nel segno della continuità». Infine il Cesena, con il raggiante Giorgio Lugaresi che si divide tra opera di risanamento del club e riconoscenza ai tifosi: «Abbiamo quasi 8.000 abbonati, dobbiamo accontentarli e fare una squadra competitiva stando attenti al bilancio. Ma non metteteci tra i favoriti». NOVITÀ Per il resto, sarà il solito campionato che cercherà visibilità nelle date di un fitto calendario internazionale, andando a proporsi nelle feste natalizie (si gioca 24 e 30 dicembre) o a Pasquetta (novità assoluta). Un campionato che finirà un po’ prima per non andare ad accavallarsi con l’Europeo Under 21 di giugno (dove saranno impegnati tanti protagonisti della B) e che riallunga la pausa di gennaio (22 giorni, fino al 21), per far ricaricare bene le batterie alle squadre, sfruttare il calciomercato e ricominciare con il severo girone di ritorno. «Ma la grande novità ha chiuso scherzando Abodi è che non ci sono novità… L’importante è sempre cercare di fare divertire la gente, soprattutto nei giorni di festa»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta delo Sport”.Di seguito il calendario completo: