“Indifendibile. Fuori e dentro al campo. Perché i disastri in difesa andati in scena con il Sassuolo sono direttamente proporzionali a quelli compiuti in sede di mercato. Il Palermo dietro sbanda da inizio campionato e la fiera degli errori andata in scena a Reggio Emilia è stata soltanto la conferma di quanto già si sapeva e che soltanto il presidente Zamparini fa finta di non vedere. I rosanero hanno la peggiore seconda difesa della A, dietro al Cagliari che, però, in compenso ha un plotone di attaccanti che segna. Anche Corini, che nella sua gestione aveva limitato l’emorragia di gol al passivo rispetto a quanto visto con De Zerbi, domenica si è dovuto arrendere. Da Vitiello a Gonzalez, passando per Morganella e Posavec si è consumata una vera e propria sagra degli svarioni. Un festival che si ripete a ogni partita. INFORTUNI ED ERRORI Quello difensivo è stato un reparto che finora non ha trovato pace per via dei lunghi infortuni di Rajkovic, Andelkovic e Gonzalez. Il costaricano, rientrato da tre partite, non è più quel pilastro che aveva fatto mirabilie due stagioni fa al suo primo anno in Italia: il rigore procurato col Pescara e il modo in cui si fatto tagliare fuori da due verticalizzazioni col Sassuolo danno l’immagine di un difensore in piena crisi. Lo scivolone di Vitiello sul raddoppio di Matri e la scena da «Mai dire gol» in occasione del 31 con l’incomprensione tra Posavec e Morganella su chi deve gestire la palla in area è da terza categoria. Gli errori l’hanno fatta da padrone sia con la difesa a tre che con quella a quattro. INCOSTANTE Sono i limiti evidenti dell’organico che stanno compromettendo questa stagione, con un portiere troppo giovane che sta sentendo il peso della classifica e tanti difensori alla ricerca di un’identità. Quanto a Posavec il suo rendimento è incostante. Ci sarebbe stato bisogno di un elemento di esperienza alle sue spalle che potesse subentrare in un momento di difficoltà. Anche in questo caso Zamparini ha preferito giocare d’azzardo. Corini aveva chiesto un difensore centrale prima di Empoli e le sue richieste sono state disattese. Le difficoltà economiche oltre alla confusione sulle strategie di mercato affidate a consulenti vari che portano ognuno un’idea diversa stanno condizionando un mercato di riparazione che, con solo 15 giorni a disposizione, lascia margini di manovra ristretti. L’arrivo di Salerno, dopo avere preservato Corini, potrebbe aprire la caccia ai correttivi. Intanto è stato stoppato l’arrivo di Sunjic dallo Stoccarda, l’ennesimo giocatore proposto da Curkovic. Ora l’obiettivo del nuovo d.s. è gettarsi sul mercato italiano per trovare rinforzi adeguati”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.