L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul rendimento di Trajkovski, che sta riuscendo a non far rimpiangere l’esplosività e il talento di Igor Coronado. Ecco quanto riportato: “Aleksandar Trajkovski meglio di Igor Coronado. Chi lo dice? I numeri e le statistiche […]Mettendo a confronto il girone d’andata del macedone che si è appena concluso e quello della passata stagione del brasiliano, non ci sono dubbi: Trajkovski ha inciso di più rispetto al suo predecessore, in termini di gol e non solo. […] GOL E ASSIST Intrigante il parallelo con Coronado. Trajkovski in questa prima metà di stagione ha realizzato 4 gol e fornito 6 assist ai compagni (più uno in Coppa Italia). Il fantasista brasiliano, oggi negli Emirati con lo Sharjah Dubai, nel girone d’andata del campionato scorso che il Palermo come adesso chiuse in testa aveva siglato 2 gol e firmato 7 assist. […] Per di più l’ex fantasista del Trapani giocò 20 partite di campionato su 21, per un totale di 1.528 minuti, mentre l’attuale numero 10 rosanero ne ha giocate 17 su 18 (complessivamente 1.313 minuti). L’autunno d’oro di Trajkovski trova riscontro anche in nazionale, dove ha giocato 6 partite di Uefa Nation League, segnando altri 4 gol. Come Coronado, per altro, anche Trajkovski ha giocato in più ruoli: se Tedino spesso utilizzava il brasiliano da interno di centrocampo, Stellone ha schierato con una certa frequenza il macedone da ala, compito non poco dispendioso nel 442. TIRI E CONTRASTI Ma che si tratti di un super Trajkovski ne danno conferma altre due statistiche, quella generale dei tiri e quella dei contrasti che riguarda i suoi compagni di squadra. In questo girone d’andata, l’ex Zulte Wagerem è risultato essere il giocatore che ha concluso di più verso lo specchio della porta avversaria dopo Coda. L’attaccante del Benevento guida questa speciale classifica elaborata dal sito della Lega B con 60 conclusioni. A seguire c’è appunto Trajkovski (58 tiri): completa il podio l’ex rosanero Diamanti (57), ora al Livorno. Più giù ci sono Nestorovski (48) e il capocannoniere del campionato Donnarumma (42). […] Il dato che riguarda i contrasti vinti, invece, è sorprendente: perché Trajkovski, nel Palermo, in quest’altra graduatoria è secondo solo a Jajalo (40 il bosniaco, 26 il macedone). Un dato che per certi versi appare paradossale, vista la percezione di indolenza che in questi anni ha accompagnato la fama di Trajkovski. […]”.