Gazzetta dello Sport: “E Rigoli ritrova Bergamelli e Djordjevic: «Catania pronto a ripartire dai 3 punti»”

“Sarà un Catania in piena emergenza? Rigoli parla soltanto della partita: «La Vibonese è una squadra che attraversa un ottimo momento di forma, è reduce da risultati positivi e dunque dovremo mettere in atto quello che abbiamo approfondito tatticamente durante l’intera settimana». I rossazzurri si presentano all’appuntamento casalingo forti degli ultimi risultati interni ottenuti, ma anche per cancellare il k.o. di Francavilla. L’allenatore ribadisce: «Abbiamo lavorato bene, in casa l’aiuto del nostro pubblico è fondamentale. A Francavilla siamo mancati sotto l’aspetto nervoso, mancando in alcune situazioni, ma ne abbiamo discusso tra di noi e l’argomento è stato archiviato già nella giornata di martedì. Abbiamo subito pensato a preparare il match con i calabresi». DUE RIENTRI DOC A proposito di formazione, oggi non ci sarà lo squalificato Drausio, neanche il capitano Biagianti, ma tornano Bergamelli e Djordjevic, mentre Mazzarani e Bucolo dovrebbero farcela nonostante gli acciacchi: «Biagianti è un calciatore che incide molto nel nostro gioco, rientra Bergamelli che per la categoria è un top player. Mazzarani sta meglio. Djordjevic? Si è allenato bene, se non dovesse farcela è pronta la soluzione Parisi, anche se non è escluso che i due possano giocare insieme».In questo caso, a centrocampo verrebbe avanzato Di Cecco, in linea con Bucolo e Fornito, anche se qualche possibilità di rimettere piede in campo ce l’ha l’argentino Scoppa, e sarebbe una mossa a sorpresa. «L’approccio alla partita e la gestione delle difficoltà, dell’aspetto emotivo contano ma faremo di tutto per conquistare i tre punti, così come è successo nel confronto col Catanzaro». MERCATO ALLE PORTE Un aspetto che comincia a riemergere riguarda il mercato e le numerose voci che da qui a fine gennaio coinvolgeranno anche il Catania. Il tecnico ha messo a tacere le voci di un possibile arrivo di Lodi, Saraniti, Marchese in maglia rossazzurra: «Io alleno e basta, la società sonda il mercato, ma sa che ho a disposizione una rosa di 30 giocatori. Se dovessero arrivare novità ben vengano, ma non devo essere io a parlarne»”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.