Gazzetta dello Sport: “E ora Tedino frusta il Palermo: «Sbagliato sentirsi belli e bravi»”
“La terza sconfitta di fila fa scattare il ritiro per il Palermo in vista della prossima sfida, la trasferta in programma sabato prossimo a Vercelli. D’accordo anche Bruno Tedino, che ritiene che questa possa essere la scelta giusta. «Se il ritiro viene interpretato come un’occasione per guardarci negli occhi e prenderci per mano per individuare le soluzioni per uscire da questa situazione, allora ritengo posso essere utile», dice alla fine il tecnico del Palermo. IL DISPIACERE Difficile, invece, per l’allenatore rosanero è accettare una sconfitta così come quella maturata ieri pomeriggio contro il Perugia al Curi. «Dispiace perdere in questo modo, considerando che nel contesto complessivo abbiamo offerto una buona prova, con una mezz’ora nella ripresa di alto livello, nella quale ci è mancato solo quel guizzo che ci avrebbe permesso di indirizzare in maniera diversa la gara. Siamo stati condannati da una grande giocata di Cerri e dalla perfetta conclusione di Di Carmine. È stata una nostra distrazione ed in questo momento ad ogni minimo errore veniamo puniti. Mi sembra evidente che non ce ne vada bene una, ma nel calcio esistono anche queste situazioni». LA BEFFA Il tecnico del Palermo riesce comunque a darsi una spiegazione del momento negativo che sta vivendo il suo Palermo. «Per una fase del campionato ci siamo sentiti probabilmente troppi bravi e belli e poi è arrivata la gara con l’Empoli che ci ha ammazzato e ci ha surclassato nettamente, facendoci capire che così non era. Da quel momento abbiamo perso alcune certezze che avevamo acquisito ed anche contro il Foggia ne abbiamo pagato le conseguenze. Non ci manca la capacità di far gioco e di proporre la nostra manovra, ma dobbiamo ritrovare quell’indice di pericolosità che ci è
mancato contro il Perugia. Abbiamo fatto tanto gioco, ma non siamo riusciti a concludere. All’andata loro giocarono meglio di noi ma alla fine furono sconfitti, mentre in questa partita abbiamo fatto di più di noi e alla fine siamo stati beffati. Ma il calcio è anche questo». […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.