Gazzetta dello Sport: “È costato 500mila euro, Posavec è già un affare. Il portierino del Palermo che il patron Zamparini ha voluto titolare sta stupendo. L’ex Sorrentino: «Serio e maturo, ha imparato in fretta»”
“La Juve lo ha messo in luce. I suoi interventi contro la Signora hanno chiuso la porta che senza l’autogol di Goldaniga forse sarebbe rimasta inviolata. Ha detto no prima a Pjanic e poi a Mandzukic per ben due volte. Josip Posavec, dopo appena sei giornate di campionato, si sta ritagliando un ruolo da protagonista. Se la crisalide diventerà farfalla è ancora presto per dirlo, però l’avvio di stagione è oltre le migliori previsioni. A parte la serata storta col Napoli, il croato ha fatto faticare qualsiasi avversario, diventando decisivo con l’Atalanta dove ha congelato il risultato fino alla zampata vincente di Nestorovski. Non male per un portiere di 20 anni calato nella Serie A così velocemente. Il presidente Zamparini si starà fregando le mani avendo deciso di puntare tutto su di lui, convinto di incassare la vincita a fine stagione. La mossa azzardata di affidarsi a un portiere molto giovane senza coprirgli le spalle con un veterano per ora sta funzionando. OCCASIONE Posavec gli è stato suggerito da uno dei suoi consulenti, Davor Curkovic, l’ha preso l’anno scorso, in estate, in Croazia dall’Inter Zapresic per circa 500 mila euro. Lo ha lasciato lì per sei mesi per poi portarlo in rosanero a gennaio in modo da dargli il tempo di ambientarsi in vista del passaggio di testimone con Sorrentino. Josip si è presentato ai nastri di partenza, quest’anno, come il portiere più giovane del campionato dopo Donnarumma e finora è quello che ha il maggior numero di parate nel torneo. Che avesse delle buone basi se n’era accorto anche il suo predecessore. Stefano Sorrentino, nei mesi vissuti insieme, aveva colto un aspetto non secondario. «Mi colpì il suo atteggiamento – afferma l’ex capitano del Palermo– non era da ragazzino sprovveduto. Era serio e nella testa già maturo. Il fatto che abbia imparato subito l’italiano lo dimostra. Poi l’essere arrivato sei mesi prima a fare da secondo è stato fondamentale. Gli ha evitato le difficoltà di chi parte da zero in una stagione. Così invece si è ambientato ai nuovi ritmi, al nostro modo di vivere e ai tipi di allenamento». SICIGNANO CHE MAESTRO Che per Sorrentino è un altro punto importante nella crescita di Posavec. «Avere un preparatore atletico come Sicignano è una grande fortuna – continua – gli effetti già si vedono e sono sicuro che con lui potrà solo migliorare. Inoltre ha la fiducia della società, del tecnico e anche dell’ambiente, condizioni perfette per crescere, anche se per arrivare a fare la differenza dovrà essere bravo a trovare la continuità. E la può trovare soltanto non deprimendosi dopo una brutta giornata e nemmeno esaltandosi dopo una serata come contro la Juve. Dovrà ripartire sempre da zero, ragionando giorno dopo giorno»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” in merito a Josip Posavec.