“Saper leggere i vari momenti della partita, soffrire quando si deve, rischiare quando è possibile. Sono questi gli aspetti su cui il Trapani deve migliorare più velocemente. Le giornate che trascorrono e i punti che non arrivano costituiscono un ostacolo per trovare la solidità necessaria e compiere un salto di qualità mentale. La formazione granata, però, finora ha raccolto meno di quanto ha seminato, dissipando spesso una gran quantità di energie e pagando pesantemente le disattenzioni in fase difensiva. Guardare la trasferta di Bari, fissata per sabato prossimo, significa, per un attimo, evocare il dolce ricordo del 20 maggio scorso, quando il successo maturato nell’ultima giornata di stagione regolare regalò alla truppa di Cosmi il terzo posto. Ma significa, soprattutto, essere consapevoli che il prossimo sarà un impegno duro, contro un’avversaria talentuosa e affamata di punti, alla ricerca del rilancio. PROTAGONISTA «I valori della serie B li conosciamo tutti – spiega Maurizio Ciaramitaro, protagonista della gara di lunedì scorso controla Ternana – e sappiamo benissimo come si tratti di una sfida difficile. Il Bari ha un organico costruito almeno per acchiappare un posto nei playoff e ci sarà da soffrire. Fatta eccezione per il Verona, che ha una squadra costruita per ottenere subito la promozione, giocare alla pari è possibile contro qualsiasi altra avversaria». SERVE COMPATTEZZA A patto, però, che il Trapani si ricordi di essere una squadra capace di proporsi e compattarsi, e ripartire. «Prendiamo la partita contro la Ternana: in vantaggio, avremmo dovuto stringerci, difenderci con agonismo, e sfruttare gli spazi che si sarebbero aperti. Invece, abbiamo incassato due gol in ripartenza. Poi, trovare il pari all’ultimo istante è stato anche importante, ci ha fatto raccogliere un punto pesante. Di certo, in questo momento non siamo fortunati. Dobbiamo, però, imparare a gestire meglio le situazioni che la gara ci offre». Dopo la seduta pomeridiana di oggi (ore 15), il Trapani rifinirà domattina la preparazione, e volerà a Bari. Ancora assenti Coronado e Raffaello, c’è qualche possibilità che recuperino Colombatto e Figliomeni. Probabile che si concretizzi qualche cambiamento di uomini in difesa, mentre è da vedere se Cosmi preferirà mantenere il 4-3-1-2 o se tornerà ad affidarsi al 3-5-2.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.