“Il triangolo sì, adesso bisogna considerarlo. Non poteva trovare modo più convincente l’Empoli per dire al campionato di essere la prima alternativa a Frosinone e Palermo. La coppia di testa stava dando segnali di fuga e il Palermo ha fatto il suo dovere, con disinvoltura, sbarazzandosi del Brescia. Oggi tocca al Frosinone, che ha un compito di ben altra consistenza a Cittadella, ma che soprattutto adesso ha addosso la pressione arrivatadalla squadra toscana. Aurelio Andreazzoli, ex uomo ombra di Spalletti, è stato chiamato (un po’ a sorpresa) per registrare la difesa senza reprimere la verve di Caputo-Donnarumma. Ebbene, alla quartagara con il nuovo tecnico e in attesa di un rinforzo (Maietta?), l’Empoli non ha preso gol (terza volta) e ha ribadito il potenziale dei due attaccanti, arrivati a quota30 e pronti, venerdì sera, a far secco il Palermo. Ai due uomini d’oro è bastato un tempo per aprire la crisi del Bari, dove il buon Grosso non riesce proprio a gestire una rosa così ampia ed esigente: sono gli inconvenienti che si corrono ad avere un allenatore così inesperto, ma alla lunga il dazio da pagare potrebbe essere pesante. Caputo e Donnarumma hanno timbrato in una giornata che finora conta solo 20 reti, il minimo. Cambia il vento dopo lo scintillante girone di andata? Sicuramente il clima è diverso, i punti pesano e i passi falsi non vengono più archiviati con serenità. Non solo Bari: l’aria è pesante anche per l’Ascoli e il Brescia, ma qualche domanda dovranno ricominciare a farsela anche a Pescara. Significativo invece quello che sta accadendo al Foggia, dove le gravi vicende societarie non hanno spaventato la squadra, capace di vincere a Chiavarialleggerendo la tensione. A cambiare in clima, rispetto all’andata, potrebbe contribuire anche questo mercato. Tutti cercano di migliorarsi, ma a volte si ottiene l’effetto contrario. Quando vedremo, per esempio, il vero Parma super rinforzato? E’ quello grigio di una settimana faa Cremona o quello visto col Novara? Certo, giocare con le trattative in corso non aiuta. Ma è troppo difficile fare come il Frosinone? Si è mosso per tempo e adesso può pensare solo al campo, al Cittadella che incombe e all’Empoli che minaccia. Se Longo andrà in A,sarà anche per questo”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.