Gazzetta dello Sport: “Due grandi da battere: chi insegue si rinforza. Il punto di giornata in serie B”

“Dove eravamo rimasti? C’è voluto poco per capirlo. Palermo e Frosinone avevano chiuso l’anno e l’andata davanti a tutti e hanno ricominciato ribadendo la loro leadership. Soprattutto la squadra di Moreno Longo, che ha firmato la vittoria più netta di questa stagione dimostrando di aver trovato sul mercato quello che mancava per esaltare la sua eccellente qualità: serviva sostanza in mezzo al campo e due leoni come Chibsah e Kone si sono già messi a ruggire. Così è arrivato l’aggancio in vetta a un Palermo che non ha vinto, ma ha strappato un pareggio che vale più di un punto, sia perché arrivato da un campo difficile sia perché ha confermato la meritevole imbattibilità esterna; a differenza del Frosinone, la squadra di Bruno Tedino non risentirà in maniera evidente del mercato, ma ha cominciato così come aveva finito e questo interessava tantissimo al tecnico. Gli inseguitori, insomma, dovranno superarsi. E’ vero che le distanze sono ancora accettabili, ma chi rincorre le prime due posizioni dovrà fare un salto di qualità. Come il Parma, re incontrastato di questo mercato ma subito al tappeto: gli effetti dei rinforzi si devono vedere in frettase non si vuole perdere i contatti dalle prime due, e soprattutto bisogna decidere in frettasull’attacco, dando o meno fiducia a Calaiò e credendo o meno nel recupero di Ceravolo. L’Empoli potrà migliorare azzeccando il difensore che manca (Maietta sarebbe il top), la Cremonese cerca ancora un centrocampista ma intanto è circondata da entusiasmo come nessuno, mentre al Bari serve solo quella serenità che anche le beghe societarie stanno andando a intaccare, in una piazza sempre in subbuglio. E poi occhio a Cittadella, Spezia e Pescara, che hanno fatto ritocchi significativi e ora hanno ottime credenziali per i playoff. Discorso inverso in coda. Confermando uno stato di salute eccellente – a livello economico – della categoria, le società che si vogliono salvare si stanno prodigando per trovare i rinforzi necessari. Il primo check però non è stato per niente fortunato: tutte battute le ultime quattro. Solo il Cesena ha pareggiato e oggi tocca al Brescia. Che dai messaggi di guerra di Cellino avrebbe dovuto fare fuoco e fiamme in questo mercato, invece non è andato oltre il cambio di allenatore. Ora ci vogliono i giocatori”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.