Il match contro la Lazio può sancire una tappa storica per il Palermo, che è a sole tre lunghezze dal raggiungere quota 1000 punti in serie A. “Quale miglior modo di superare definitivamente la crisi tecnic che ha portato all’esonero di Iachini se non centrando un traguardo storico che faccia dimenticare tutto e porti sorrisi e champagne per l’inizio di una nuova epoca di successi?” scrive così l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” che poi ripercorre alcune tappe fondamentali della storia rosanero: “Quando il Palermo raggiunse soglia 700, in panchina c’era lo stesso Ballardini che ci sarà domenica; fu la sera di un memorabile 3-1 al “Barbera” sul Milan, quando un super Amelia però un rigore a Ronaldinho e Simplicio, Cavani e Miccoli regalarono la vittoria ai rosa. A proposito del leccese, c’era anche lui in campo quando il 22 aprile 2012, quando i rosanero raggiunsero i 900 punti. […] La capitale però è associata anche al traguardo numero 100, perché proprio a Roma contro i giallorossi, arrivò la vittoria che consentì ai siciliani di raggiungere quota 100 punti in serie A, era 12 gennaio 1936. I 500 arrivarono 70 anni dopo, nel 1005, quando i rosanero di Guidolin quando al Franchi terminò 0-0 contro il Siena”.