L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla questione relativa ai diritti tv in serie B.
Ci sono buone possibilità che anche per il prossimo triennio si possano seguire le partite di Serie B in televisione e in streaming. Oggi alle 13:30 il presidente Balata spiegherà alle società la soluzione prospettata e l’Assemblea deciderà se approvare o meno il piano. I broadcaster dovrebbero rimanere gli stessi, ma l’offerta è sicuramente inferiore rispetto al passato.
Questo rappresenta una sfida per i club, che già stanno affrontando perdite significative: ogni squadra perde circa 900.000 euro di mutualità dalla Serie A, e senza i diritti della Serie B le perdite potrebbero arrivare a meno 3 milioni di euro. Pertanto, i club devono fare delle valutazioni accurate.
Va notato, tuttavia, che la vendita dei diritti all’estero sta andando molto bene, con gli introiti che sono aumentati da 2-3 milioni a quasi 7 milioni di euro. Inoltre, la decisione di vendere alcuni pacchetti di diritti in maniera differenziata potrebbe portare a nuovi introiti.
Di certo, i tifosi possono sorridere all’idea di poter continuare a seguire le partite della Serie B sui loro schermi.