L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato la situazione in casa Palermo in vista del match contro il Napoli, focalizzando la propria attenzione su Alessandro Diamanti: “«falso nueve» o da attaccante esterno, Diamanti domani sera ci sarà. Questa è una delle poche certezze di De Zerbi per la sfida col Napoli. Da quando è arrivato, il nuovo allenatore del Palermo ha lavorato molto sulla posizione del fantasista toscano, anche in virtù del fatto che ad inizio non aveva a disposizione Nestorovski, impegnato con la propria nazionale. L’attaccante macedone è rientrato solo mercoledì, ma al momento resta più probabile l’impiego di Diamanti al centro dell’attacco che di Nestorovski, solo centravanti di ruolo in rosa. CERTEZZA Ovviamente la decisione di De Zerbi determinerà il Palermo dal punto di vista tattico. Dovesse dare seguito agli esperimenti di inizio settimana, accanto a Diamanti giocherebbero Embalo a destra e uno tra Bentivegna e Sallai a sinistra. Scelte quasi obbligate visti gli infortuni di Trajkovski e Quaison, e il momento poco felice di Balogh. Se, invece, alla fine De Zerbi dovesse optare per Nestorovski centravanti, Diamanti verrebbe schierato da esterno destro nel tridente offensivo. In un modo o nell’altro, comunque, Alino ci sarà ed è soprattutto sulle sue qualità che i tifosi contano per riuscire a fare risultato contro la corazzata Napoli. Nessuno si illude che sia facile, considerato il divario tecnico tra le due squadre, ma anche a San Siro i rosanero venivano dati per spacciati e alla fine, invece, hanno portato a casa un punto meritato. E proprio come contro l’Inter, sarà fondamentale l’atteggiamento, così come le scelte dell’allenatore. FANTASIA Il vantaggio (almeno nelle intenzioni) di giocare con Diamanti «falso nueve» sarebbe quello di non dare punti di riferimento ad Albiol e Koulibaly, due colossi che in questo inizio di campionato non sempre hanno brillato. Lo scopo sarebbe quello di sfruttare l’imprevedibilità e la fantasia dell’ex Guangzhou, ma a Diamanti De Zerbi chiederebbe anche di arretrare per sottrarsi alle marcature dei difensori partenopei e favorire così l’inserimento degli altri due attaccanti. Certo, bisognerà vedere quali siano al momento le sue condizioni atletiche, ma è un responso che darà solo il campo. D’altronde lo stesso Diamanti, all’arrivo a Palermo, ha ammesso di stare bene fisicamente, ma di dover ritrovare il ritmo della gara. ATTACCO LEGGERO D’altro canto, la scelta di giocare senza un centravanti di ruolo rischia di rendere troppo leggero l’attacco del Palermo. Non avvalersi di un giocatore più fisico, in grado di far salire la squadra, di fare a sportellate con i difensori avversari, di prendere fallo e far respirare i compagni quando il Napoli metterà sotto pressione il Palermo, potrebbe rendere la serata ancora più difficile. Tutti compiti che a San Siro Nestorovski ha svolto con discreta efficacia, sebbene non sia mai riuscito a tirare in porta.”.