L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma su Francesco Di Mariano alle prese con il recupero dopo l’infortunio.
L’operazione recupero è cominciata, il grosso sarà fatto in ritiro. Di Mariano, infatti, a un mese e mezzo dall’intervento ha iniziato a correre. La lesione radiale incompleta del corpo anteriore del menisco esterno del ginocchio destro, per la quale si è proceduto ad un intervento il 20 aprile, è ormai alle spalle e il decorso diagnostico pare dare responsi positivi. Almeno da quello che si evince dalla storie che l’attaccante palermitano ha postato sul proprio profilo Instagram negli ultimi giorni. Di Mariano, infatti, ha iniziato a correre allo stadio Barbera e a fare esercizi direzionali sulla sabbia della spiaggia di Mondello. Per lui il lavoro è cominciato prima che per i suoi compagni, c’è da recuperare la completa funzionalità dell’articolazione e la capacità muscolare che dovrà sostenerla.
Obiettivo Le lesioni al menisco esterno non sono tutte dello stesso tipo evidentemente e presentano tempi di rientro diversi, a seconda della tipologia. La letteratura medica, in generale, parla di una previsione di tre mesi. Questo vorrebbe dire che il palermitano per i primi di agosto dovrebbe essere pronto per tornare completamente a disposizione di Corini. Se tutto andrà per il verso giusto, quindi, questo è il termine che Di Mariano intende rispettare per presentarsi ai nastri di partenza di una stagione che si preannuncia intensa, visto l’obiettivo posto dal club di lottare per la promozione in Serie A. Qualcosa che il nipote di Totò Schillaci conosce molto bene per averla centrata con il Venezia e con il Lecce. E in effetti, l’interrogativo su dove sarebbe potuto arrivare il Palermo con Di Mariano la scorsa stagione resta. Perché nelle ultime otto giornate la sua assenza si è fatta sentire, nonostante una stagione non semplice come per tutta la squadra, fatta di un inizio complicato e di una difficoltà da parte sua di trovare la via del gol.
Come si è sacrificato dal punto di vista tattico, adesso è pronto a ripetersi per recuperare in tempo utile per presentarsi tirato al lucido in una formazione che sarà potenziata in ogni reparto, quindi anche in attacco, dove Di Mariano vorrà dimostrare che il posto da titolare è un fatto che gli appartiene, soprattutto nella squadra della propria città. Per legittimare il legame con i suo colori e per ribadire che lo specialista in promozioni non può non essere un caposaldo del prossimo campionato. Il Palermo si sta muovendo per rinforzare il reparto avanzato, sia per quel che concerne le punte centrali oltre a Brunori, sia riguardo agli attaccanti esterni. Di Mariano, però, potrebbe rivelarsi un nuovo acquisto per Corini, proprio come è avvenuto l’estate scorsa.