Gazzetta dello Sport: “De Laurentiis al veleno col suo ex: «Higuain rubentino». Poi il patron risponde male a un tifoso: «Che c… di domanda è?»”
“Non gode di moltissima popolarità il presidente De Laurentiis dopo la partenza di Higuain, eppure basta la sua sola presenza a entusiasmare i tifosi che lo applaudono al suo ingresso sul campo di allenamento. Prima si guadagna l’ovazione generale quando un tifoso gli chiede come definire Higuain e lui risponde «Rubentino». Ma poi fioccano domande, dalla tribuna qualcuno grida «Compriamo qualcuno?» e il patron replica «Ma che c… di domanda è». Scende il gelo fra la gente, che sciama via in fretta, delusa dalla battuta tagliente. C’è chi avrebbe captato una promessa «Ci sarà un incontro generale con i tifosi». Macché, in serata arriva la notizia peggiore: non ci sarà neppure la presentazione ufficiale della squadra che era in programma domani sera in piazza, tutto è spostato in occasione dell’amichevole dell’1 agosto a San Paolo col Nizza.
EVENTO I tifosi presenti a Dimaro potranno, comunque, assistere gratis alla partita o, in alternativa, a quella di campionato col Milan, in programma sabato 26 agosto. Ma non è la stessa cosa per chi è qui da tre settimane: l’incontro con i giocatori è tra i più attesi, è un piccolo evento che serve a cementare il legame con la squadra per tifosi disposti (come ieri) a farsi dieci minuti di fila per l’autografo di Grassi o a impazzire per un gol (a porta vuota) di Insigne durante il riscaldamento. Il presidio al campo di allenamento è continuo, tanta passione non merita di essere liquidata con un comunicato stampa. E c’è chi fa notare che buona parte dei presenti a Dimaro vive nel nord Italia e gli eventi in regalo sono in programma al San Paolo.
RINVIO Né si annuncia un’atmosfera diversa lunedì 1° agosto, quando il Napoli celebrerà (si fa per dire, visti i tempi) il suo novantesimo anno di vita. Appena duemila i biglietti staccati per l’amichevole contro il Nizza. Mancheranno, tra l’altro, parecchi ex giocatori che erano dati presenti all’evento, semplicemente perché la società ha diramato solo ieri gli inviti e per molti di loro mancano i tempi tecnici per raggiungere Napoli in tempo. Non parteciperà Maradona, ma non avrebbe potuto comunque esserci per impegni presi in precedenza. Notizie strappate in un clima di semiclandestinità, un muro di silenzio che stride con la passione e l’entusiasmo di una città che respira calcio 24 ore al giorno. La sensazione è che il club non abbia ancora elaborato il lutto e navighi a vista, sottraendosi all’imbarazzante confronto con i tifosi e preferisce canali privilegiati per distillare notizie col contagocce. Stasera si gioca, tocca a Sarri spazzare le nuvole: per i tifosi una garanzia di serietà, e non è poco di questi tempi”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.