L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sugli obiettivi della Cremonese.
Una squadra ambiziosa e con le caratteristiche giuste per competere subito ad alti livelli dopo la caduta in Serie B. A Cremona c’è voglia ripartire per tomare subito nella massima serie dopo la retrocessione. Mi primo segno di continuità è arrivato dalla proprietà della Cremonese che ha confermato in panchina l’allenatore Davide Ballardini. Il tecnico che dopo avere sostituto Alvini in panchina ha ottenuto venti punti nelle
venti gare disputate e ha portato la squadra in semifinale di Coppa Italia dopo avere eliminato Napoli e Roma.
Progetto chiaro. La trattativa con l’allenatore romagnolo è stata abbastanza rapida anche se ci sono voluti due o tre incontri per Trovare l’accordo. Ballardini ha chiesto e ottenuto il prolungamento del contratto sino al giugno del 2025e ovviamente sarà al fianco del direttore sportivo Giacchetta nella costruzione del fa squadra.
La Cremonese ha il vantaggio di avere una rosa composta da molti giocatori di proprietà e quindi dovrebbero essere necessari pochi inserimenti rispetto alla stagione che si è chiusa un mese fa. Con un pezzo pregia to già individuato da tempo, l’ar taccante gencano Massimo Co da, destinato a diventare il nuovo leader dell’attacco. Il club genovese (con cui ha firmato l’anno scorso un contratto triennale). infatti ha altri obiettivi per la Serie A.