“L’ennesima beffa. Recuperato all’ultimo com’è accaduto spesso quest’anno. Basta pensare proprio come nella gara dell’andata con la Sampdoria. Il Palermo continua a rivedere lo stesso film, quello che manda in scena il copione di un vantaggio non ampliato prima di incassare una amarezza. In questo caso Diego Lopez vuole vedere il bicchiere mezzo pieno di un punto guadagnato sull’Empoli e di una prestazione convincente. PECCATO MA CI CREDO Certo, portarsi a 5 dai toscani avrebbe dato un altro senso al futuro immediato. «Al termine della partita eravamo tutti delusi, però bisogna dire che la Samp ha giocatori di grande qualità davanti. Abbiamo giocato una grande partita e non era semplice contro un avversario del genere e penso che i ragazzi l’hanno interpretata al meglio – spiega il tecnico . Nel complesso la squadra ha giocato bene. Dobbiamo, però, far gol, non possiamo andare avanti pensando che possa segnare solo Nestorovski, serve realizzare e oggi abbiamo dimostrato di poter creare molto. Prendere gol alla fine non è bello, ma io penso che abbiamo preso un punto all’Empoli e credo che possiamo giocare così anche fuori casa. Non sono soddisfatto per il punto, ma dobbiamo tenercelo stretto e pensare che abbiamo accorciato. Perché partite così, alla fine, rischi pure di perderle. Dobbiamo continuare a testa alta e rubare punti da qui alla fine. Magari verrò preso per pazzo ma gare come queste mi fanno credere ancora di più nella salvezza perché vedo il lavoro settimanale della squadra e mi fa ben sperare». Balogh e Sallai hanno fatto registrare un passo in avanti sul piano della determinazione e della personalità. La grinta con la quale Sallai ha sottratto il pallone a Nestorovski per il rigore, poi trasformato dal macedone la dice lunga. ALLA MANDZUKIC «Il rigore doveva batterlo Nestorovski e ho ordinato dalla panchina che fosse così – spiega Lopez . A freddo dico che mi è piaciuta la voglia di Sallai di volerlo calciare, ma in quel momento serviva Nestorovski perché era un rigore pesante. Sallai e Balogh hanno fatto bene, ho fatto loro l’esempio di Mandzukic che in una big corre sempre e recupera in fase difensiva. Sulle fasce non serve sempre la giocata, ma bisogna anche tenere palla e a volte prendersi il fallo». Chi riparte dai lati positivi emersi dalla gara con la Sampdoria è anche Thiago Cionek. «All’andata è successa la stessa cosa: prima noi in vantaggio, poi il loro pareggio in extremis. E’ un risultato che brucia un po’ – dice il difensore , però allo stesso tempo dobbiamo guardare gli aspetti positivi. Adesso dobbiamo provare a fare punti nelle prossime partite. Potevamo gestire meglio la partita, però avevamo davanti una grande squadra. Se non avessimo perso quella palla velenosa alla fine, staremmo commentando una vittoria. Peccato, ripartiamo da questa prestazione perché nel complesso è stata buona: dobbiamo capire che è importante prendere punti ovunque. Con partite del genere possiamo sperare ancora nella salvezza».”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.