L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” analizza il momento nero del Catania, riportando le dichiarazioni del tecnico Lucarelli: «Non ho la bacchetta magica, cerco di fare il mio lavoro. Faccio il possibile per tenere a galla la baracca. Viviamo una situazione difficile, ma non sono il tipo che si piange addosso. Andiamo avanti per lavorare e per dare il meglio. Sarò l’ultimo ad abbandonare la barca, andrò fino in fondo. Non mi dimetto, le cose facili non fanno per me. Da quando sono qui ho chiesto aiuto, ma nessuno mi ha teso una mano. Quando sono arrivato mi è stato presentato un progetto. Se avessi accettato la situazione attuale sarei stato un folle, ma io continuo a lavorare mettendoci la faccia. Il sogno si è interrotto dopo questa partita. Dobbiamo racimolare dieci punti per salvarci, mantenendo la categoria. Io voglio combattere».