“A differenza delle altre società, che partecipano ai playoff per raggiungere un risultato sportivo, noi li affrontiamo con la consapevolezza di voler raggiungere un risultato sportivo ma anche di voler entrare nella storia del calcio italiano, perché quello che stanno facendo questa squadra e questa società sta andando ben oltre ogni più ottimistica previsione»: le parole di Serse Cosmi alla vigilia dell’esordio del Trapani nei playoff la dicono lunga sulle intenzioni della squadra granata. Ovviamente nelle due partite di semifinale bisognerà fare i con lo Spezia che nel turno preliminare a Cesena ha vinto e convinto sul piano del gioco e della personalità”.
IDENTIKIT “Serse Cosmi sa bene il tipo di avversario che la sua squadra affronterà, ne conosce bene pregi e difetti e nel corso dell’allenamento di rifinitura avrà anche preparato qualche accorgimento. Fa capire però che, al di la degli aspetti tattici e tecnici, pure essi importanti, in questi casi sono le motivazioni le componenti che maggiormente riescono ad influire sul rendimento di una squadra: «Ho detto poche cose ai miei giocatori – confessa – Se i miei riuscissero a tramutare in energia positiva quello che si respira vivendo in città, quello che la gente ti comunica camminando per strada, nei bar, credo che la squadra non avrebbe bisogno degli stimoli dell’allenatore. Non tutti si è sensibili allo stesso modo, ma basterebbe quello per essere in grado di fare grandi cose»”.
SERIE D’ORO “La striscia di 16 risultati utili consecutivi (12 vittorie e due pareggi) con i quali ha concluso la stagione regolare consegna comunque ai playoff un Trapani ormai in grado di fronteggiare a testa alta qualsiasi avversario anche se lo Spezia, a parere di Cosmi, è tra i più difficili da affrontare: «Ho ancora in testa la partita di La Spezia – dice . Nella striscia di 16 risultati utili consecutivi la squadra che più di tutte per mezz’ora ci ha messo in difficoltà sul piano del gioco è stato proprio lo Spezia. E’ una formazione che se gioca al top delle proprie possibilità è tra le meno vulnerabili»”.
PRECEDENTI “Sarà anche vero però il Trapani lo ha battuto sia all’andata che al ritorno anche se il tecnico granata si affretta a dire, ed a ragione, «che i playoff sono tutt’altra cosa, lo si è visto già nelle partite del turno preliminare. Sarebbe un errore fare riferimento ai risultati della stagione regolare, quelle contano zero, sia per chi le ha vinte e sia per chi le ha perse». In trasferta, comunque, il Trapani ha dimostrato di saperci fare. Nove vittorie fuori casa, 8 nel solo girone di ritorno, non sono cose da poco (meglio ha fatto solo il Cagliari con 10, n.d.r.) ed è sicuramente un punto fermo che fa bene sperare per la partita di stasera che tiene in ansia una intera città. Cosmi, comunque, non è ancora pago. «Sin dall’estate scorsa i miei giocatori sapevano che non mi sarei accontentato della salvezza. Che sarei stato felice solo se avessero fatto quello che poi sono riusciti a fare fino adesso. Però ancora non sono completamente felice…»”.