L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara vinta dal Cosenza al Barbera.
Lo ripete spesso Caserta: i risultati modificano prospettive e giudizi. Una regola non scritta del calcio ma sempre a portata di mano, specie quando le cose non vanno bene. Oggi il Cosenza si gode la scia di entusiasmo lasciata dall’esaltante vittoria in casa del Palermo. Sono piovuti elogi sull’allenatore per la mentalità e il gioco. Tanti applausi ai calciatori per le prodezze, soprattutto quella di Canotto che ha fatto arrivare fino alle stelle l’entusiasmo grazie a quel gioiello da 3 punti.
Social Entusiasmo che la squadra sta cercando di costruirsi da sola, senza nessun sostegno. Non ci fossero i social, per i tifosi sarebbe impossibile ascoltare le voci dei protagonisti. Allora si entusiasmano leggendo i post del capitano D’Orazio: «Perseverare e credere nel proprio lavoro, porta risultato». Oppure quelli di Tutino, il quale ha un feeling speciale con i tifosi: «Una serata fantastica – ha scritto riferendosi al successo di Palermo –. Partita giocata da grande squadra con qualità, carattere e determinazione».
E poi, a proposito di entusiasmo, il popolo rossoblù si gode Baldovino Cimino, terzino destro classe 2004 che venerdì sera non ha sfigurato nonostante avesse di fronte un certo Di Francesco. Il ragazzo crescerà, nel frattempo si candida a un’altra serata da protagonista con la Cremonese e si gode l’affetto che gli stanno riservando i tifosi. Ore di ansia sulle condizioni del centrocampista Zuccon, assoluto protagonista di questo inizio di stagione. È uscito dal Barbera dopo una torsione del ginocchio sinistro. Nel gergo medico è iperestensione, che nei traumi sportivi più comuni vanno a interessare il legamento del crociato anteriore. Oggi è in programma la risonanza e si capirà l’entità dell’infortunio. Ieri si sono allenati regolarmente con il gruppo Martino, Zilli e Meroni.