“«Il 10 e il 20», non è il titolo di un altro film di Ficarra e Picone ma la combinazione vincente di una partita che potrebbe rivelarsi decisiva nel tramutare un sogno in realtà. E’ successo sabato in quel di La Spezia, e non è la prima volta che il numero 20 granata (Coronado) abbia fatto centro su assist del 10 (Petkovic). Due «prestiti», quelli dei due giocatori, pescati dal d.s. Faggiano nella zona d’ombra del calciomercato, dove certi talenti stentano a trovare palcoscenici su cui esibirsi. E’ un po’ la filosofia col quale il Trapani è stato costruito. Improponibile a livello di investimenti il raffronto con le altre 3 squadre che si stanno giocando la A nei playoff. IL FUTURO «Spero che il Trapani mi riscatti» dice con voce timida Igor Coronado al quale, una volta avuta la fortuna di mettersi in luce nel calcio che conta, non andrebbe di tornare a giocare a Malta nel Floriana di Riccardo Gaucci. Il Trapani ha già deciso di riscattarlo, come riscatterà il prestito di Petkovic dal Catania. Se Faggiano li ha scoperti, è stato bravo Serse Cosmi a tirarne fuori le qualità: «Il mister ci sprona tanto, e noi ci stiamo divertendo insieme a lui” confessa con un sorriso il piccolo brasiliano, per niente Ursino va subito al sodo «Il Crotone non cambia Ripuntiamo sui giovani» 1Il ds: «Le scelte in base al tecnico. Puntiamo a tenere ancora qui Ricci e Capezzi» vanitoso di quella finta e il doppio passo con cui sabato ha evitato la custodia di Migliore e sorpreso il portiere Chichizola (un gol simile glielo aveva rifilato al Provinciale in campionato). RIPARTENZA D’ORO Fino al momento del golvittoria è stato tutt’altro che un divertimento per il Trapani e i suoi tifosi il continuo assalto dello Spezia nel tentativo di far suo il primo round della semifinale playoff. In precedenza la squadra granata era stata graziata dalla traversa in acrobazia colpita dal palermitano Calaiò e dalla mancata concessione di un rigore. Episodi a favore che nel calcio talvolta compensano quelli a sfavore. Segnali di quella fortuna che nello sport spesso accompagna la conquista di certi traguardi: «E’ stata una grandissima partita di sacrificio – commenta Coronado –. Abbiamo corso tanto aiutandoci a vicenda e questo ci ha consentito di portare a casa la vittoria. Ma già pensiamo alla gara di ritorno. Anche se c’è poco tempo la prepareremo molto bene e cercheremo di vincerla». E in effetti Cosmi domani sera al Provinciale vorrebbe un Trapani un po’ diverso, più lucido in fase di possesso palla. Certi errori dei suoi lo hanno fatto arrabbiare più degli sputi e degli schizzi di birra che gli sono piovuti addosso dalla tribuna del «Picco» dopo il gol di Coronado”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.