Igor Coronado, fantasista brasiliano della squadra di Tedino, è stato intervistato dal sito ufficiale del club rosanero. L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ne riporta alcune dichiarazioni commentandole: “Imprescindibile, perché è l’unico a fare la differenza. La Serie A del Palermo passa da Igor Coronado che, nonostante qualche pausa, è l’unico giocatore a spostare gli equilibri nell’undici rosanero. Come tutti i numeri 10 ha alti e bassi, in questo momento però il suo piede è caldo: con il Pescara ha firmato il vantaggio con un’altra magia che avrebbe meritato ben altro risultato e dopo la tripletta al Carpi nell’ultimo incontro al Barbera si conferma come la luce che può guidare la squadra verso il traguardo. E’ entrato in confidenza con il ruolo e l’ambiente e sta iniziando a muoversi nel solco di illustri predecessori. Perché da queste parti di giocatori che hanno fatto stropicciare gli occhi con le loro giocate ne sono passati. Franco Vazquez è stato l’ultimo, successore a sua volta di Javier Pastore,senza dimenticare Fabrizio Miccoli e Paulo Dybala che, per quanto fossero più attaccanti, in quanto a fantasia non prendevano lezioni da nessuno. Igor li ricorda un po’ tutti, di sicuro dopo l’annata triste e piatta,sotto il profilo qualitativo, sfociata nella retrocessione, rivedere dribbling, uno contro uno e assist vincenti riconcilia con il gioco del calcio.
CAMBIO DI PASSO Il brasiliano ha numeri da categoria superiore come chi prima di lui ha incantato il Barbera, deve solo mettersi sulla strada della continuità che sembra avere intrapreso nel girone di ritorno nel quale ha già segnato 5 gol in più rispetto all’andata portandosi a 7 centri. Il resto della squadra deve però supportarlo. Anche Zamparini nel riconoscere un punto di forza in Coronado ha detto che non può fare tutto da solo. Il patron ha anche alimentato il dilemma sulla doppia punta bocciando questa soluzione a beneficio di quella con Coronado dietro a un solo attaccante. Igor ha fatto bene in entrambi i casi, ma ha segnato di più quando ha giocato sulla trequarti, sia da seconda punta che da rifinitore ai due centravanti:sono 4 gol contro i tre da mezzala. Il Palermo, non può più perdere punti per strada altrimenti la Serie A diretta diventerebbe un’utopia. Lo sa anche Igor che promette battaglia da qui alla fine. «Purtroppo il gol non è bastato per raggiungere la vittoria, merito anche del Pescara che ha fatto una grande partita – ha detto al sito ufficiale del Palermo Ora ci aspettano otto finali e dobbiamo guardare avanti. Ci è mancata la cattiveria giusta. Il Pescara è stato bravo a fare possesso palla, hanno palleggiato bene. Noi dobbiamo continuare a migliorare, vedere dove abbiamo sbagliato e continuare a crescere».
VIETATO SBAGLIARE Nonostante tutto il Palermo ha agganciato il secondo posto in classifica, grazie al calo del Frosinone. «Siamo stati fortunati e non possiamo sbagliare più – ammette il brasiliano . Dobbiamo vincere più partite possibile, per non dare ulteriori chance alle altre squadre. Il campionato è molto equilibrato, siamo tutti molto vicini e basta perdere o pareggiare per ritrovarsi dietro e quindi non possiamo più sbagliare». Igor è ora tutto concentrato sulla Cremonese. Serve una vittoria, magari grazie anche al quinto sigillo consecutivo in casa. «Sarà fondamentale conquistare i tre punti e quindi dobbiamo scendere in campo per dare tutto – ha concluso . Un altro gol? Mi mancavano tanto, ora posso dire che ho ricominciato a farli. Voglio aiutare la squadra sia con le realizzazioni personali sia con gli assist”.