L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle parole di Corini in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Como.
Ancora emergenza infortuni. Quando sembrava che la situazione stesse rientrando, nel giro di due giorni Corini, oltre a Coulibaly, ha perso anche Lucioni alla vigilia della trasferta di Como. Il report della società parla di “un risentimento muscolare alla gamba destra”. E con Ceccaroni ancora out, ci sarà una difesa da ridisegnare sicuramente nella coppia di centrali che torneranno a essere quelli della scorsa stagione. Sarà, infatti, Nedelcearu a fare coppia con Marconi. Il romeno, finora, ha giocato 17 minuti a Venezia e potrebbe essere uno degli elementi che per giocare chiederà di essere ceduto a gennaio. In un’intervista rilasciata in Romania, che il club rosanero ha prontamente smentito essere vera, il difensore aveva fatto intuire questo.
Pronto Corini si fida della coppia che ha giocato oltre 30 partite la scorsa annata, soprattutto si fida di Nedelcearu. «Ha grandi possibilità di partire dall’inizio, si è sempre allenato molto bene. Il ragazzo è pronto mentalmente – spiega il tecnico -. È normale un po’ di frustrazione per un giocatore che ha avuto poco spazio. Mentalmente lo vedo sempre pronto, mi ha sempre messo in condizione di pensare che, se ne avessi avuto bisogno, lui ci sarebbe stato. Approfondiremo le valutazioni sul mercato dopo questo mini ciclo di due partite». Le assenze rischiano di avere un peso proprio nel momento in cui rosanero stanno tentando di dare segnali di ripresa. «Lucioni ha avuto questo fastidio. Verrà valutato nei prossimi giorni per capire se potrà rientrare con la Cremonese o dopo la sosta. Siamo dispiaciuti per questa defezione che si unisce a quella di Coulibaly. Sono assenze di rilievo, dovremo avere la capacità di reagire positivamente».