Gazzetta dello Sport: “«Coraggio Palermo, devi avere più fame. Ma noi reagiremo». Il centrocampista Gazzi: «Contro il Milan abbiamo giocato bene, però non basta. Dobbiamo rialzarci»”

“Fame, determinazione e non abituarsi all’idea del rammarico. Alessandro Gazzi è in piena sintonia con De Zerbi, un aspetto che certifica la sintonia tra lo spogliatoio e il tecnico che, per adesso, non rischia. Il Palermo visto col Milan ha dato dimostrazione di carattere ed evidenziato, a sprazzi, l’idea di gioco che vuole l’allenatore. Purtroppo, però, non è bastato per evitare la quinta sconfitta consecutiva. «La partita nel complesso l’abbiamo giocata bene, non ci siamo demoralizzati e questo è un punto a nostro favore – spiega Gazzi – ma dobbiamo fare i punti e avere ancora più fame; è stato un peccato perdere all’ultimo. Dobbiamo lavorare tutti insieme per raggiungere i nostri obiettivi. Dobbiamo crescere molto, abbiamo tanti giovani che vogliono fare bene e noi dobbiamo aiutarli. Il rammarico c’è, ma non dobbiamo abituarci al rammarico».
DIAMANTI ESEMPIO Gli innesti del secondo tempo hanno dato vitamina per acciuffare il momentaneo pareggio: Diamanti ha ispirato il gol di Nestorosvki e Lo Faso ha dato fastidio alla retroguardia milanista. «Diamanti quando è entrato ci ha dato una grossa mano – continua Gazzi – ma dobbiamo imparare a esserlo tutti, lui per noi deve essere un esempio. Lo Faso ha fatto molto bene, ma gli ho già detto che da adesso sarà molto più difficile perché dovrà dimostrare sempre il suo valore. Un conto è debuttare, un altro è confermarsi sapendo che tutti lo attenderanno al varco perché inizieranno a conoscerlo». Dopo la sosta il Palermo sarà di scena a Bologna. L’ipotesi del ritiro al vaglio in queste ore potrebbe ricreare gli stessi presupposti che portarono alla vittoria al Dall’Ara la scorsa stagione. «Il campionato non inizia adesso, ma è cominciato ad agosto, dobbiamo dare tutti il massimo – replica il centrocampista –. Per far punti non ci vogliono buone partite, ma match straordinari. Col Milan siamo partiti un po’ compassati, però abbiamo avuto la personalità di giocarcela a viso aperto. Abbiamo concesso palle gol sulle quali in Serie A ti puniscono». Il penultimo posto potrebbe diventare un fardello pesante da gestire. «La classifica la vediamo come uno stimolo per fare bene. Dobbiamo tenere presente che siamo una squadra composta da molti giovani che hanno bisogno di crescere. Adesso la situazione non è semplice, ma dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare – ha proseguito l’ex Torino –. De Zerbi? L’ho visto carico, purtroppo i punti sono pochi, ma possiamo migliorare, dobbiamo avere fame»”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.