Gazzetta dello Sport: “Contro la pirateria un nuovo protocollo e multe salatissime”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla lotta alla pirateria.
La lotta contro la pirateria, in particolare contro l’uso del “pezzotto” per accedere illegalmente a contenuti televisivi, sta vedendo un fronte comune tra Figc, Leghe, broadcaster e politici. Ieri, sono stati fatti passi avanti importanti. Il commissario Agcom, Massimiliano Capitanio, ha annunciato un protocollo di collaborazione tra la Procura Generale di Roma, la Guardia di Finanza e Agcom, che prevede lo scambio di informazioni per applicare sanzioni che vanno dai 150 ai 5000 euro per gli utenti finali.
L’obiettivo è colpire duramente chi utilizza il “pezzotto” per evitare di pagare i diritti televisivi, sottolineando che la pirateria è un reato e chi ne usufruisce deve pagarne le conseguenze. Capitanio ha ricordato che nelle prime giornate del campionato sono stati bloccati oltre 1000 domini e 500 indirizzi IP, e il numero continua a crescere. Nonostante le critiche verso il sistema PiracyShield, la piattaforma sta dimostrando la sua efficacia.
La Lega Serie A ha accolto con soddisfazione la creazione del protocollo. L’amministratore delegato, Luigi De Siervo, ha affermato che, grazie a questo protocollo, i dati identificativi degli utilizzatori del “pezzotto” saranno messi a disposizione delle autorità giudiziarie, e verranno applicate sanzioni fino a 5000 euro.
Infine, è stato riammesso un emendamento al Decreto Omnibus, proposto da Dario Damiani di Forza Italia, che mira a bloccare l’uso di VPN per accedere illegalmente ai contenuti sportivi, aggiungendo un ulteriore strumento nella lotta contro la pirateria.