Gazzetta dello Sport: “Con l’Andria modifiche in difesa, Bergamelli si riprende il Catania. Rigoli: «Non cambierò modulo»”

“La squadra è in ritiro da due giorni in Puglia, ma soltanto oggi pomeriggio, il tecnico del Catania Pino Rigoli sceglierà la formazione base per tentare di violare Andria. I rossazzurri dovrebbero scendere in campo, grosso modo, con lo stesso undici che ha battuto all’esordio la Juve Stabia (3-­1) dando segni di vitalità e un messaggio chiaro al campionato.

ESPERIENZA La novità, ammesso che venga confermata, riguarda la difesa. Al posto di Drausio potrebbe scendere in campo dall’inizio l’esperto Dario Bergamelli, centrale che aveva saltato la prima per un lieve acciacco fisico. Bergamelli è stato fino all’ultimo istante un uomo mercato, perché il Parma ha fatto di tutto per averlo. Ma il calciatore ha scelto di rimanere al Catania per prendersi una rivincita dopo lo scorso campionato, durante il quale si è distinto sul piano tattico e caratteriale, contribuendo a una salvezza centrata all’ultimo istante.

DUBBI In attacco Caetano, Paolucci e Russotto dovrebbero cominciare la sfida, ma anche Piscitella e Di Grazia ambiscono a una maglia da titolare: potrebbero entrare in corsa per cambiare il passo al match, visto che riescono ad accelerare e fuori casa queste doti risultano spesso determinanti. Altri dubbi a centrocampo, con Di Cecco, che sta attraversando un ottimo momento di forma, pronto a insidiare Silva.

SACRIFICIO Il tecnico Rigoli ha presentato così il match: «Il nostro gioco non cambia perché impegnati in trasferta, ma siamo il Catania, dobbiamo faticare più degli altri perché ogni avversario darà il duecento per cento per batterci. Dobbiamo dimostrare quanto fatto durante il ritiro»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.