Gazzetta dello Sport: “Closing Palermo, ecco cosa succederà oggi. La frattura causata dall’uscita di Zamparini…”

“L’ultimatum posto sabato da Zamparini a Baccaglini ha fissato un nuovo termine per la cessione del Palermo: entro oggi Zamparini pretende una risposta. La sensazione è che la trattativa, che va avanti da oltre 3 mesi senza che venditore e acquirente siano riusciti a trovare un punto d’accordo, sia giunta allo snodo cruciale. Appena qualche giorno fa, la fumata bianca sembrava imminente. Poi tutto è precipitato, l’operazione si è complicata fino ad apparire oggi seriamente compromessa. Ma il discorso non è chiuso.  Cosa succederà oggi? Zamparini e Baccaglini torneranno a trattare, nel tentativo di trovare un’intesa in extremis. Prababilmente non saranno patron e presidente a discutere faccia a faccia, ma i loro avvocati e i consulenti che finora hanno portato avanti la trattativa a Londra. L’intento sarà quello di smussare gli spigoli ed evitare prese di posizione di principio, cosa che non conviene a nessuno. Se è vero che Baccaglini vuole il Palermo, è altrettanto vero che Zamparini ha necessità di vendere, perché ha una certa età (ha compiuto 76 anni) e soprattutto perché, come ha dichiarato egli stesso in numerose circostanze, non ha più la forza economica per sostenere il club, che dal punto di vista finanziario gode tutt’altro che ottima salute. Che il closing avvenga oggi appare difficile. La frattura causata dall’uscita di Zamparini non sembra di facile ricomposizione, anche per la violenza con cui il patron friulano ha rotto gli indugi: al di là della perentorietà dell’ultimatum, comunque, non è da escludere a priori che si arrivi ad un altro rinvio, magari di 2 giorni”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.