“È la partita che potrebbe già sancire la retrocessione aritmetica del Palermo in B. Succederebbe in caso di sconfitta con la Fiorentina indipendentemente dai risultati delle altre. Sarebbe un record storico, mai in Serie A i rosanero sono retrocessi a quattro giornate dal termine. Per rinviare l’appuntamento, Bortoluzzi rimescola un po’ le carte rispetto alla batosta con la Lazio. Riconfermata la difesa a tre, questa volta con un più coperto 3-5-1-1 con diversi ballottaggi da risolvere, come quello tra Goldaniga e Sunijc in difesa, Pezzella e Aleesami sulla sinistra e Lo Faso, Diamanti e Trajkovski in attacco. Bortoluzzi ha invitato i giocatori a chiudere al meglio la stagione, anche in virtù di un futuro da costruire. A questo proposito, il tanto atteso closing per la cessione del club preannunciato per oggi non avverrà, nonostante l’affare sia dato in fase conclusiva sia da Zamparini, sia dal presidente Baccaglini. Con la domenica e il primo maggio di mezzo, tutto doveva avvenire prima del 30 aprile. L’annuncio dell’acquisizione del Palermo da parte della società capitanata dal nuovo presidente rosanero dovrebbe, però, slittare solo di qualche giorno.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.