Gazzetta dello Sport: “City verso il bivio. Via il DS Begiristain, anche Guardiola tentato dall’addio”

Pep Guardiola

Pep Guardiola fonte LaPresse - Ilovepalermocalcio.com

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul caso Manchester City.

Con la decisione di Txiki Begiristain di lasciare il Manchester City, torna in primo piano una domanda che nessuno vuole affrontare: e se a fine stagione andasse via anche Pep Guardiola? Questo scenario preoccupa i tifosi dell’Etihad Stadium forse più delle 115 accuse di irregolarità finanziarie mosse dalla Premier League, il cui verdetto è atteso in primavera. Per allora, Guardiola potrebbe già aver deciso il suo futuro.

Begiristain, che dal 2012 ha plasmato il Manchester City in una delle squadre più dominanti in Europa, ha sempre lavorato in sintonia con Guardiola, suo amico dai tempi del Barcellona. Ora, con l’addio di Begiristain (che lascerà dopo aver compiuto 60 anni), il club sta cercando un nuovo direttore sportivo, con Quique Cárcel del Girona e Hugo Viana dello Sporting tra i favoriti per il ruolo.

Molti tifosi del City cominciano a credere che tutti i segnali indichino un possibile addio di Guardiola a fine stagione. La decisione, tuttavia, non dipenderà dal processo o dalle questioni finanziarie, né dall’addio di Begiristain, ma piuttosto da ciò che Guardiola stesso vorrà fare. Dopo nove stagioni al Manchester City, potrebbe decidere di prendersi una pausa, ispirato anche dall’esempio di Jürgen Klopp, o continuare ad allenare.

Se Guardiola decidesse di restare, il club dovrà comunque affrontare grandi cambiamenti senza Begiristain, con cui Pep ha condiviso una lunga e fruttuosa collaborazione, iniziata ai tempi del Barcellona e proseguita al Manchester City. Begiristain è stato il principale sostenitore di Guardiola sin dai suoi esordi, insistendo per la sua nomina come allenatore del Barcellona nel 2008, dando il via alla straordinaria carriera di Pep.

Il futuro di Guardiola rimane uno dei grandi interrogativi per il City, che, nonostante le incertezze, continua a concentrarsi sulle sfide sul campo, con l’obiettivo di vincere la quinta Premier League consecutiva, dominare in Europa e puntare al Mondiale per club. Ma senza Begiristain, e soprattutto senza Guardiola, il futuro del Manchester City potrebbe cambiare radicalmente.