“«Venite a me, voi che siete delusi e anche voi che arrivate dai dilettanti…». Immaginate Serse Cosmi nel ruolo di direttore di quel meraviglioso centro di accoglienza calcistica allestito a Trapani sotto la regia del comandante Vittorio Morace e grazie alle intuizioni di Daniele Faggiano, da 4 anni d.s. del club siciliano. Nella squadra che stupisce sempre più, il tecnico perugino ha creato un’allegra brigata, che poggia sul perfetto equilibrio tra i giocatori esperti, quelli alla ricerca di un rilancio dopo le sofferenze in altre formazioni e quelli che sognano un’avventura nel calcio professionistico. GOL AL… CITRO In due mesi il Trapani è passato dall’11° al 4° posto in classifica. Dopo la sconfitta a Chiavari, il 13 febbraio, i granata hanno ottenuto 11 risultati utili, con 9 vittorie e 2 pareggi. Vantano una serie in corso di 7 successi consecutivi e ad Avellino hanno conquistato la 6a affermazione di fila in trasferta. Il goleador Nicola Citro, 12 centri, quasi 27 anni, è la scommessa più intrigante vinta da Faggiano e Cosmi. Pescato nello scorso campionato in D al Marcianise, l’attaccante salernitano, pure per un infortunio, ha vissuto nell’ombra il primo approccio in B. Quest’anno si è esaltato, meritando l’aumento di ingaggio da 25 mila a 40 mila euro. AREZZO E PERUGIA Il club è gestito con le sane maniere di una buona famiglia: il presidente Morace – armatore di origini napoletane – ha affidato alla moglie Anne Marie Collart l’amministrazione dell’azienda calcistica. Ad Arezzo e a Perugia Cosmi aveva sfornato Bazzani, Di Loreto, Tardioli, poi Miccoli, Grosso il «mundial», Liverani e Baiocco. «In quei due club ho lavorato con il d.s. Walter Sabatini – dice il tecnico – qui mi diverto al fianco di Faggiano». A Trapani il difensore Scognamiglio, mollato dal Benevento, si è reinventato goleador di complemento (7 reti). Il croato Petkovic, attaccante di proprietà del Catania, arrivato a titolo gratuito dopo il prestito all’Entella, potrà essere riscattato per 300 mila euro. Per poco meno, il Trapani ha l’opportunità di acquisire il brasiliano Igor Coronado, prestato dalla Floriana Malta, società di Riccardo Gaucci. Mirko Eramo, prelevato dalla Sampdoria, è un pilastro del centrocampo, dove a gennaio è ritornato, dal Modena, Nizzetto. La bella favola del Trapani è firmata, oltre che dai riconfermati (Scozzarella e compagni) dello scorso campionato, anche dai vari Fazio, Raffaello, Montalto e Torregrossa”. Questo quanto scrive l’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport” in merito alla splendida cavalcata del Trapani in serie B.