L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si è soffermata sulla delicata situazione in casa Manchester City in merito alla questione legata all’esclusione, o meno, dalle coppe europee. Si attende perciò il verdetto
del Cas (Corte Arbitrale per lo Sport) sul ricorso presentato dal club inglese contro la squalifica europea per due stagioni. L’indagine fu avviata nel dicembre 2018 dopo l’inchiesta che avrebbe portato alla
luce le irregolarità finanziarie commesse dal City tra il 2012 e
2016. Oggi è il giorno del giudizio, giornata in cui si conoscerà il destino del Manchester City, un club che, in caso di mancata partecipazione alle coppe, vedrebbe molti dei suoi top player lasciare la squadra. Pep Guardiola ha però promesso di rispettare il contratto col City, ovvero fino al 2021. De Bruyne, dopo le dichiarazioni iniziali in
cui aveva spiegato che «restare fuori dalle coppe europee per due stagioni non è cosa da poco, bisogna pensarci bene», ha cambiato registro. Anche Sterling pare intenzionato a restare.