“Sembrava chiuso in una bolla piena di promesse, il Barbera. Destinata a durare chissà per quanto tempo ancora. Alla fine spunta il sinistro tagliente di Chochev. E la bolla finalmente esplode: ne esce il bulgaro, signore inatteso del venerdì di Coppa. Il suo colpo risolutore nei titoli di coda manda al tappeto il Bari e lancia il Palermo dei giovani al 4° turno: i siciliani affronteranno la vincente di UdineseSpezia di stasera. INTENSITÀ Stellone, tecnico dei biancorossi, rivede ancora le streghe col Palermo (i rosanero certificarono la retrocessione in B del suo Frosinone pochi mesi fa) ed è costretto a cedere ancora il passo. I siciliani sfruttano subito le fasce per depistare Romizi e Valiani e togliere loro la sala comandi del match. Padroni di casa che si rendono pericolosi al 12’ col debuttante Aleesami, ma Tonucci riesce a liberare l’area in extremis. Il Bari si sveglia in chiusura di primo tempo, anche per evitare che i Ballardini boys si stabiliscano armi e bagagli nei 16 metri: Monachello al 40’ tira a colpo sicuro trovando però le mani di Posavec. ALL’ASSALTO Nella ripresa Bentivegna strappa applausi all’11’ con un tracciante alla Del Piero che si perde sul fondo per un nonnulla e, al 24’, con un missile sul palo più lontano deviato da Micai, mentre poco prima Posavec si rivela decisivo stoppando sul più bello ancora Monachello. Il portiere vive una serata di gloria facendosi trovare pronto pure su Boateng durante il primo tempo supplementare. Nel complesso i siciliani producono più gioco dei rivali e riescono ad approfittare dell’inferiorità numerica dei baresi (rosso a Cassani) solo all’ultimo assalto. E’ Chochev, in fondo all’ennesima trama offensiva, a prendersi la scena con un fendente leggermente deviato. E il Palermo va”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.