Gazzetta dello Sport: “Check up Palermo: Posavec e difesa ok, allarme in attacco. Brilla il portierino croato e il reparto contro il Bari s’è mostrato all’altezza. Davanti servono peso e gol”

“Luci e ombre. La Coppa Itablia ha evidenziato quello che funziona e gli aspetti che lasciano aperti molti punti interrogativi. Di sicuro con il Bari è stata una vittoria sofferta contro una squadra di categoria inferiore, per quanto attrezzata per lottare nelle posizioni di vertice della serie B. Una prestazione anche condizionata da diverse assenze che però è stata in linea con quanto visto nell’amichevole con l’Olympique Marsiglia. Il Palermo ha confermato di avere una discreta compattezza e un’organizzazione che consente di esprimere un gioco fatto di possesso palla e accelerazioni. DIFESA E POSAVEC OK Le buone notizie arrivano dal reparto difensivo, quello maggiormente strutturato per uomini ed esperienza nel quale sta anche emergendo Posavec. Il portierino che il presidente Zamparini ha incoronato per il dopo­Sorrentino nelle ultime due uscite ha dimostrato prontezza di riflessi e senso della posizione. Ballardini giustamente chiede anche un estremo difensore più esperto per dare un supporto in termini di crescita al croato ma anche garanzie in porta qualora ce ne fosse bisogno. Posavec, però, nel frattempo sta dimostrando di essere presente con interventi importanti. Se sta riuscendo a esprimersi su certi livelli, il merito è anche di un reparto che già si conosce dalla scorsa stagione nel quale si sta inserendo molto bene anche Rajkovic, e dove l’età media riflette una certa esperienza. CENTROCAMPO CONTATO La stessa cosa non si può dire per gli altri reparti: a centrocampo mancano proprio le pedine a livello numerico, mentre l’attacco sta risultando così evanescente e troppo pieno di giovani scommesse che al solo pensiero che tra una settimana inizia il campionato vengono i brividi. In mezzo al campo Gazzi rappresenta l’equilibratore navigato che mancava, ma non può bastare, serve un regista e un altro centrocampista che possa compensare eventuali passaggi a vuoto di Hiljemark e Chochev, che gol a parte, col Bari è stato impalpabile. Gli esterni sembrano ben assortiti (anche se c’è da capire l’entità dell’infortunio di Morganella) e Aleesami ha già fatto vedere le sue qualità. CHI SEGNA? Segnali allarmanti arrivano dall’attacco. Nestorovski si dà un gran da fare ma in area non si sente, anche perché non sempre supportato nell’ultimo passaggio. Balogh è ancora acerbo, lezioso e ricco di personalismi inutili, mentre Sallai è un oggetto misterioso. Se si pensa che gli elementi più pericolosi sono Embalo e Bentivegna risulta chiaro che servono anche attaccanti più solidi. Perché se il guineano e il siciliano possono essere un motivo di orgoglio del club che ha visto bene per il settore giovanile, è anche vero che non possono portare la croce per tutta la stagione. Bentivegna intanto vede positivo. «È stato importante vincere col Bari – ha detto al sito ufficiale del Palermo –, perché abbiamo giocato contro una squadra ben organizzata. Stavo per segnare? Sì, ma mi interessa la vittoria della squadra. Siamo pronti per il Sassuolo»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.