Gazzetta dello Sport: “Che rivincita per Iachini. Dopo Palermo c’è l’Udinese, non confermato De Canio. I Pozzo scelgono a sorpresa il tecnico bersagliato da Zamparini. Ora i rinforzi”
“La scelta che non ti aspetti. L’Udinese non rinnova il contratto con Gigi De Canio – e questo era nell’aria – e al suo posto sceglie a sorpresa Beppe Iachini. Dopo Zaccheroni, Spalletti, Guidolin e Colantuono i Pozzo decidono di puntare su un altro allenatore passato sotto le “grinfie” di Maurizio Zamparini. Iachini, marchigiano, classe 1964, ha firmato un contratto di un ann o ( 7 0 0 m i l a e u r o d’ingaggio) con opzione per il successivo. L’Udinese negli ultimi due mesi aveva fatto dei sondaggi con altri allenatori (Pioli e Maran, soprattutto, ma anche Gasperini e Gianpaolo), alla fine la scelta è caduta su Iachini che più degli altri ha dimostrato grande entusiasmo nel volersi rimettere subito in gioco e perché, rispetto agli altri, non era sotto contratto. LA PANCHINA Per Iachini è una sorta di rivincita. L’ultima stagione al Palermo è stata particolarmente travagliata. Esonerato da Zamparini il 10 novembre dopo la vittoria con il Chievo, era stato richiamato il 15 febbraio. L’8 marzo si è dimesso perché non disposto più a subire le critiche del suo presidente. Non riuscirono a convincerlo nemmeno i giocatori che trascorsero tutta la sera a casa sua nel tentativo di farlo recedere. Iachini se ne andò rinunciando alle ultime mensilità nella speranza di trovare una nuova sistemazione. Così è stato. A lui avevano fatto un pensierino il Leeds di Cellino e anche la Sampdoria, in caso di divorzio da Montella. L’Udinese ha lavorato sotto traccia e ha deciso di puntare su di lui. Iachini arriverà a Udine nei prossimi giorni e al suo fianco ci sarà Fabio Viviani, ex collaboratore di Guidolin, che conosce l’ambiente e che gli farà un po’ da guida. LA SQUADRA Scelto l’allenatore, adesso bisogna consegnargli una rosa competitiva. Il gruppo attuale non si è dimostrato all’altezza. Sono tanti quelli che cambieranno aria. Domizzi e Pasquale sono in scadenza di contratto, Danilo ed Heurtaux vorrebbero andarsene, come anche Badu a centrocampo. Kuzmanovic è in prestito, bisognerà lanciare Balic. Ecco, Iachini ha convinto i Pozzo proprio per come ha saputo gestire talenti giovani del calibro di Dybala e Vazquez. Zamparini aveva fatto uno sforzo economico importante sui due sudamericani, adesso tocca ai Pozzo. Qualche giocatore potrebbe arrivare dal Granada (si è parlato di Biraghi e Youssef ElArabi, attaccante marocchino, classe ’87) club che i Pozzo stanno per cedere a un gruppo cinese. DE CANIO Il tecnico che a marzo aveva sostituito Colantuono (sotto contratto anche per la prossima stagione) non è stato confermato. La decisione gli è stata data al telefono da Gino Pozzo. De Canio non era reperibile ieri, ma è evidente la sua amarezza per la scelta della società. Ai titoli di coda anche l’avventura in Friuli del direttore sportivo Cristiano Giaretta al quale non verrà rinnovato il contratto che scade a giugno. I nomi che si fanno come possibili sostituti sono Pradè (Fiorentina) e Osti (Samp). E poi c’è da capire se e come sarà inserito nell’organigramma societario Totò Di Natale”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.