Gazzetta dello Sport: “C’è il comandante Morace in tribuna: «Vicino al Trapani»”
“«Bene, li vedo proprio bene. Si stanno impegnando. Forse meglio di prima»: il giudizio non è di un tifoso qualsiasi, ma del presidente Vittorio Morace. Una sorpresa vederlo ieri pomeriggio seduto in tribuna ad assistere all’allenamento dei granata. Doveva tornare in Spagna domenica scorsa e invece raggiungerà la famiglia solo oggi. TUTTI INSIEME Da buon comandante di mare, non se l’è sentita di lasciare la nave in questi giorni. Ha cambiato timoniere, mettendo Alessandro Calori al posto di Serse Cosmi, ma per qualche giorno ha seguito di persona la rotta intrapresa. «Ho voluto rimanere vicino a loro qualche giorno in più», dice indicando i giocatori che corrono in campo. E che i granata si stiano allenando con grande impegno non ci vuole molto per capirlo. Calori vuole ritmi elevati nei movimenti, impossibile quando è così muoversi e scambiare la palla se non si è concentrati. Non ha il vocione di Cosmi il nuovo tecnico ma la sua voce si sente, eccome, nel silenzio del Provinciale, in questi giorni precluso ai tifosi, per consentire alla squadra di allenarsi in tranquillità. Quello dei tifosi rimane un tasto dolente per il presidente Morace. La contestazione di venerdì col Carpi, anche nei confronti di singoli giocatori e a partita ancora in corso, non l’ha proprio mandata giù, gli fa proprio male: «Una ferita», confessa, è come se avessero contestato lui, la prima volta in 11 anni di gestioneMorace. Ma non vuole fare di un’erba un fascio il presidente: «Ci sono tifosi e tifosi», specifica. Sa, infatti, quanto profondo sia l’amore dei trapanesi per la squadra di calcio. Lui, così sensibile, col Trapani che gli è entrato nel cuore, non tollera però gli eccessi. E quella contestazione, a quel modo, gli è sembrata una pugnalata. TARDA SERA Mentre Vittorio Morace assiste all’allenamento col d.s. Salvatori, sul Provinciale cominciano a scendere le tenebre della sera. Il Trapani sta facendo gli straordinari in questi primi giorni con Calori. Gli allenamenti si protraggono per oltre due ore, senza pause, secondo tabelle che prevedono esercitazioni diverse nel corso della stessa seduta”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.