“Potrebbe essere più vicina del previsto, la soluzione relativa alla totale cessione delle quote societarie del Catania calcio e del funzionale centro sportivo Torre del Grifo. Proprio la straordinaria struttura, fino a qualche settimana addietro, rappresentava la palla al piede in ottica cessione della società. Quando mancano appena sette gare dalla fine della stagione regolare, in quella che di diritto entrerà nella storia come la più negativa e travagliata del club rossazzurro, uno spiraglio arriva dall’interessamento di due cordate, entrambe di imprenditori stranieri, convogliate sul Catania da due personaggi che conoscono benissimo l’ambiente, per averci lavorato con grossi risultati agonistici. Riccardo Gaucci e Pietro Lo Monaco, sono i…pupari che muovono le trattative da dietro le quinte, anche se in leggero vantaggio, secondo ben informate voci di corridoio, vedono Lo Monaco avanti rispetto all’ex patron del Perugia e attualmente impegnato a Malta. Anche se ufficialmente i due non confermano, conoscendo bene i meccanismi del calcio e l’esperienza insegna che il silenzio talvolta, è sinonimo di interesse. L’ARBITRO Attivo anche il sindaco di Catania Enzo Bianco che, sin dalle prime difficoltà di gestione del club, ha sempre palesato interesse e spirito di abnegazione. Tempo addietro affermava che «Catania non può uscire dagli scenari importanti del calcio professionistico», oggi aggiunge: «Sto seguendo con attenzione la vicenda della società rossazzurra, assai importante per Catania visto che la città non può rimanere nelle serie inferiori ma avere una prospettiva di ritorno rapido nel calcio che conta. Tutte le possibilità vanno analizzate e attentamente valutate. L’obiettivo di tutti deve essere quello di tutelare la storia e la passione calcistica della città». Il primo cittadino sotto questo aspetto, nei giorni scorsi, nonostante le festività ed una agenda ricca di impegni, ha incontrato il cda di Finaria per condividere una soluzione attuabile e propedeutica alla cessione della società. Va quantificata la cifra ed il valore del pacchetto completo, che lo studio Abramo valuterà e proporrà alla proprietà del club di via Magenta. Intanto in attesa delle proposte valide, la società andrà avanti pensando al la salvezza del Catania. Nei prossimi giorni probabile la nuova nomina del consiglio di amministrazione rossazzurro con Davide Franco presidente, l’avv. Pierluigi Mancuso ed il messinese Pippo Bonanno componenti. Entro aprile scade la rata del mutuo con il Credito Sportivo per l’impianto di Torre del Grifo, due milioni è l’importo che non fa dormire sonni tranquilli ai dirigenti del Catania e in atto sembra l’avversario più difficile”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.