L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” parla della situazione in casa Catania. Il tecnico Lucarelli ha parlato del suo futuro: «Per quello che mi ha dato la città, per quello che ho dato a giocatori, club e ambiente, logico che rimarrei. E senza guardare a eventuali altre proposte». Ma l’ex azzurro chiede una sola garanzia: «Non so chi sarà, prossimamente, il proprietario del Catania. Io chiedo solo una cosa: un gruppo che possa lottare al vertice. Non avrebbe senso, in una città così passionale, che vive di pallone e di passioni, un anno di transizione. Si deve vincere subito e mi spiace che non siamo andati avanti. Lo avremmo meritato per il gioco che abbiamo espresso anche a Terni. Siamo stato jellati , l’unico errore ci ha estromessi. Eppure abbiamo fatto sempre noi la partita». Si aspetta il 23 di questo mese per conoscere gli acquirenti del Catania (se oltre alla Sigi spunterà qualcuno a sorpresa) e la decisione di assegnare la società salvandola dal fallimento nonostante i 54 milioni di debiti accumulati negli anni.