Gazzetta dello Sport: “Catania senza pace. Pulvirenti cede?”
Le cinque stagioni in Serie C per il Catania si fanno sentire. Il club sembra non avere più speranze di raggiungere la Serie B in maniera diretta, ma sta anche giocando una partita relativa alla crisi economica. Il club etneo è gestito dalla holding Finaria. Impossibile avere dati certi perché alla Camera di Commercio sono depositati i bilanci che si riferiscono alla stagione sportiva 2017-18. Il prossimo incartamento sarà consegnato a giugno. Il fatto inconfutabile è che negli ultimi tre anni la società ha pagato regolarmente gli stipendi ai tesserati, altrimenti sarebbe stata penalizzata. E ha anche un«salvadanaio» dal quale estrae le cifre necessarie per le scadenze. La prossima è datata 11 dicembre. Da Torre del Grifo arriva ottimismo perché in estate è stato tracciato il planning e non ci saranno intoppi. Tutto questo viene confermato anche dalla replica del club al sindaco Salvo Pogliese, il quale, scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, chiedeva chiarezza su conti, progetti sportivi e prospettive in generale: «Nonostante le difficoltà negli ultimi tre anni il Catania è uscito dal periodo più critico: ha portato il disavanzo da meno 14/15 milioni di euro ai meno 4 milioni di oggi». Il patron Pulvirenti ha anche fatto fronte personalmente ad alcuni debiti, come quello corrisposto a un ex tesserato. Senza questo sarebbe arrivata una penalizzazione. Al momento, proprio Pulvirenti non parla di cessione, ma l’Ad Lo Monaco intervenendo alla trasmissione Corner di Telecolor, ha aggiunto: «Se il Comune vuole darci una mano, trovi imprenditori seri che vogliano rilevare la società. Gente seria». Si è parlato di Giuseppe Leonardi, attuale presidente della Leonzio che ha, subito, ribadito:«Il proprietario è Pulvirenti, spero che il Catania possa tornare in alto».
