Gazzetta dello Sport: “Catania, salvezza di corsa. Spinta Castiglia-Di Cecco”
“Se il Catania spinge, a centrocampo la novità è Castiglia, la conferma Di Cecco. Due laterali hanno dato alla squadra adesso guidata da Moriero un equilibrio cercato forse per mesi e mesi anche dal precedente tecnico, ma senza molta fortuna. Adesso tutto sembra un po’ più concreto. Per salvare la stagione, il Catania deve sfruttare le prossime sei partite per tenersi fuori dalla zona play out. I cambiamenti tattici di Moriero prevedono maggiore proiezione negli ultimi venti metri, l’aggressione degli spazi e la corsa. “Bisogna correre e mai fermarsi” dice sempre il nuovo allenatore del Catania. E Castiglia, che nelle prime otto partite era quasi sempre titolare, era un corridore di qualità. All’ottava contro il Martina si è fermato, poi è rientrato contro l’Andria alla fine del girone di andata per venti minuti, quindi ha riconquistato la maglia da titolare due turni addietro ad Agrigento. Un calvario senza fine, tre infortuni più o meno seri, adesso il rientro a pieno regime che è coinciso con una buona prestazione ad Agrigento e un miglioramento nel derby contro il Messina. DI CECCO A SINISTRA Sulla fascia opposta, a sinistra, agisce Domenico Di Cecco. La sua recente esperienza in B adesso si nota molto meglio in fase di filtro. Di Cecco col Messina è stato tra i migliori in campo perchè ha garantito una fase di filtro notevole e anche in fase di rilancio riesce ad aggredire gli spazi. Lo fa con maggior profondità Castiglia che ha anche sfiorato il gol in un paio di occasioni. Ma l’ex Lanciano si è immedesimato nel ruolo di incontrista. Anche quando il Catania ha giocato con il 4231, in mediana Di Cecco è stato colui che ha tamponato il portatore di palla avversario, porgendo palla al regista di turno, Musacci o Agazzi. Insomma, una persona sul piano umano e un calciatore su quello tecnico sul quale il Catania vorrebbe puntare anche per la stagione ventura, una volta tagliato il traguardo della salvezza. IN CAMMINO La squadra riprenderà a lavorare oggi pomeriggio dopo aver riposato per due giorni in coincidenza con le festività pasquali. Il successo sul Messina ha portato un pizzico di entusiasmo in più in un ambiente depresso per le mancate precedenti sette vittorie. Adesso che la squadra prepara l’assalto in casa del Foggia, cresce l’attesa tra i tifosi che sperano in un colpo in casa di De Zerbi, allenatore dei pugliesi che è stato un giocatore chiave nell’anno della promozione in A dei rossazzurri allenati da Marino: De Zerbi era la fantasia, il numero 10, l’anno dopo passò’ al Napoli lasciando pero’ un ricordo fortissimo tra i tifosi”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.