L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Nino Pulvirenti, patron del Catania. Ecco quanto riportato: «Il Catania è in regola con le scadenze economiche e se fosse necessario interverrà in maniera anche decisa sul mercato. E’ stato raggiunto un accordo con importante gruppo italiano, leader nella grande distribuzione. L’operazione è finalizzata al mantenimento di livelli occupazionali, al riposizionamento del marchio “Fortè” e funzionale alla proposizione di un accordo per la ristrutturazione posizione debitoria». Dunque, il Catania non rischierebbe alcun tracollo: «L’accordo è già raggiunto con una catena di livello nazionale. Nessun fallimento. Il Catania? Nessun problema economico, anche se la questione Fortè e il Calcio Catania sono due cose diverse. Il gruppo ne trarrà benefici e non so ancora in quali termini, ma influirà sul Catania in maniera positiva». Pulvirenti ha continuato: «Con Lucarelli la squadra ha reagito. C’è un clima diverso. Lucarelli ha garantito compattezza, le prime prestazioni sono state positive. La società ha puntato su alcuni elementi, dobbiamo vedere poi i risultati. Da due anni puntiamo su giocatori importanti. Ho fiducia nella ripresa di questo gruppo, ma ora servono i fatti. E’ chiaro che un eventuale intervento nostro passerà per una rivisitazione della rosa, è inevitabile. A Vibo Valentia ho assistito a una partita spaventosa,una roba mai vista. Il nuovo diesse? Valutiamo dei profili, non abbiamo fretta. La cessione del club? Non ci sono novità. Se qualcuno è interessato posso ascoltarlo».Maitifosi continuano a protestare. La Nord ha diffuso un comunicato circa il futuro della società, la Sud domenica non entrerà allo stadio. Pulvirenti: «Bisognerebbe rimodulareitoni es tare quanto più possibile vicini».