“La settimana entrante sarà fittissima. Il Catania deve chiudere 5-6 operazioni in entrata per definire, al di là delle conferme, il gruppo da consegnare al tecnico Rigoli per il ritiro di Pietralunga (o Cascia) in Umbria che comincerà il 17 luglio. Il primo affare in arrivo riguarda Zibert, mediano vicino alla firma. All’Akragas andrebbero tre giovani tra Scisciano, Sessa, Rossetti e lo stesso Di Grazia che ad Agrigento ha mostrato lampi di gran classe. Un altro obiettivo è il terzino. Sfumato all’ultimo Alcibiade del Lecce, si punta Nava dell’Atalanta che però nell’ultima stagione era al Cittadella. A ruota c’è un discorso aperto con la Roma per avere un paio di giovani, in cima alla cui lista c’è l’attaccante Pettinari, pallino di Rigoli e Lo Monaco. Si tenta, a proposito di punte, di avere dal Verona il nisseno Torregrossa, che aveva giocato a Trapani e prima a Crotone, segnando un gol proprio al Massimino al Catania. Ancora attaccanti: piace l’esterno della Paganese Caccavallo, che è di proprietà della Salernitana, società con cui il Catania ha un rapporto privilegiato (i campani hanno appena riscattato Odjer). Alla Salernitana andrebbe il fantasista Rosina che il Bari non ha riscattato, al Catania lo stesso Caccavallo. Colloqui in corso, incontro previsto all’inizio della settimana. I dirigenti rossazzurri devono poi decidere, ancora con Lotito, patron della Salernitana e presidente della Lazio il destino del portierino Matosevic, che intende rimanere nella Primavera biancoceleste. Il Catania vorrebbe aggregarlo alla prima squadra. come uno dei tre specialisti di un ruolo che ha già un sicuro protagonista in Pisseri. Calderini potrebbe andare al Catanzaro, il centrale Bastrini piace alla Reggiana“. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.